Matteo 18,12-14 pecorella smarrita e ritrovata

La pecorella smarrita e ritrovata
(Mt 18,12-14) "Che ve ne pare? Se un uomo ha cento pecore e ne smarrisce una, non lascerà forse le novantanove sui monti, per andare in cerca di quella perduta? Se gli riesce di trovarla, in verità vi dico, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite. Così il Padre non vuole che si perda neanche uno di questi piccoli". (CCC n. 604) "Dio dimostra il suo amore verso di noi, perché, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi" (Rm 5,8). (CCC n. 605) Questo amore è senza esclusioni; Gesù l'ha richiamato a conclusione della parabola della pecorella smarrita: "Così il Padre vostro celeste non vuole che si perda neanche uno solo di questi piccoli" (Mt 18,14). Egli afferma di "dare la sua vita in riscatto per molti" (Mt 20,28); quest'ultimo termine non è restrittivo: oppone l'insieme dell'umanità all'unica persona del Redentore che si consegna per salvarla (Rm 5,18-19). La Chiesa, seguendo gli Apostoli (2 Cor 5,15; 1 Gv 2,2), insegna che Cristo è morto per tutti senza eccezioni: "Non vi è, non vi è stato, non vi sarà alcun uomo per il quale Cristo non abbia sofferto".

Post più popolari