Rm 10, 1-4 La giustizia è data a chiunque crede

Capitolo 10°
(Rm 10, 1-4) La giustizia è data a chiunque crede

[1] Fratelli, il desiderio del mio cuore e la mia preghiera sale a Dio per la loro salvezza. [2] Rendo infatti loro testimonianza che hanno zelo per Dio, ma non secondo una retta conoscenza; [3] poiché, ignorando la giustizia di Dio e cercando di stabilire la propria, non si sono sottomessi alla giustizia di Dio. [4] Ora, il termine della legge è Cristo, perché sia data la giustizia a chiunque crede. (CCC 1977) Cristo è il termine della legge [Rm 10,4]; egli solo insegna e dà la giustizia di Dio. (CCC 1953) La legge morale trova in Cristo la sua pienezza e la sua unità. Gesù Cristo in persona è la via della perfezione. E' il termine della Legge, perché egli solo insegna e dà la giustizia di Dio: “Il termine della legge è Cristo, perché sia data la giustizia a chiunque crede” (Rm 10,4). (CCC 1985) La Legge nuova è una legge d'amore, una legge di grazia, una legge di libertà. (CCC 1983) La Legge nuova è la grazia dello Spirito Santo ricevuta mediante la fede in Cristo, che opera attraverso la carità. Trova la sua principale espressione nel Discorso del Signore sulla montagna e si serve dei sacramenti per comunicarci la grazia. (CCC 1984) La Legge evangelica dà compimento, supera e porta alla perfezione la Legge antica: le sue promesse attraverso le beatitudini del Regno dei cieli e i suoi comandamenti attraverso la trasformazione della radice delle azioni, il cuore.

Post più popolari