Es 32, 7-10 Và, scendi, il tuo popolo si è pervertito

(Es 32, 7-10) Và, scendi, il tuo popolo si è pervertito
[7] Allora il Signore disse a Mosè: "Và, scendi, perché il tuo popolo, che tu hai fatto uscire dal paese d'Egitto, si è pervertito. [8] Non hanno tardato ad allontanarsi dalla via che io avevo loro indicata! Si son fatti un vitello di metallo fuso, poi gli si sono prostrati dinanzi, gli hanno offerto sacrifici e hanno detto: Ecco il tuo Dio, Israele; colui che ti ha fatto uscire dal paese di Egitto". [9] Il Signore disse inoltre a Mosè: "Ho osservato questo popolo e ho visto che è un popolo dalla dura cervice. [10] Ora lascia che la mia ira si accenda contro di loro e li distrugga. Di te invece farò una grande nazione".
(CCC 2129) L'ingiunzione divina comportava il divieto di qualsiasi rappresentazione di Dio fatta dalla mano dell'uomo. Il Deuteronomio spiega: “Poiché non vedeste alcuna figura, quando il Signore vi parlò sull'Oreb dal fuoco, state bene in guardia per la vostra vita, perché non vi corrompiate e non vi facciate l'immagine scolpita di qualche idolo” (Dt 4,15-16). E' il Dio assolutamente trascendente che si è rivelato a Israele. “Egli è tutto”, ma, al tempo stesso, è “al di sopra di tutte le sue opere” (Sir 43,27-28). Egli è “lo stesso autore della bellezza” (Sap 13,3). (CCC 2130) Tuttavia, fin dall'Antico Testamento, Dio ha ordinato o permesso di fare immagini che simbolicamente conducessero alla salvezza operata dal Verbo incarnato: così il serpente di rame [Nm 21,4-9; Sap 16,5-14; Gv 3,14-15], l'arca dell'Alleanza e i cherubini [Es 25,10-22; 1Re 6,23-28; 7,23-26].

Post più popolari