96. Che cosa significa «Immacolata Concezione»?


96. Che cosa significa «Immacolata Concezione»?

(Comp 96) Dio ha scelto gratuitamente Maria da tutta l'eternità perché fosse la Madre di suo Figlio: per compiere tale missione, è stata concepita immacolata. Questo significa che, per la grazia di Dio e in previsione dei meriti di Gesù Cristo, Maria è stata preservata dal peccato originale fin dal suo concepimento.

“In Sintesi”
(CCC 508) Nella discendenza di Eva, Dio ha scelto la Vergine Maria perché fosse la Madre del suo Figlio. “Piena di grazia”, ella è “il frutto più eccelso della Redenzione” [Conc. Ecum. Vat. II, Sacrosanctum concilium, 103]: fin dal primo istante del suo concepimento, è interamente preservata da ogni macchia del peccato originale ed è rimasta immune da ogni peccato personale durante tutta la sua vita.

Approfondimenti e spiegazioni
(CCC 488) “Dio ha mandato suo Figlio” (Gal 4,4), ma per preparargli un corpo [Eb 10,5], ha voluto la libera collaborazione di una creatura. Per questo, Dio, da tutta l'eternità, ha scelto, perché fosse la Madre del Figlio suo, una figlia d'Israele, una giovane ebrea di Nazaret in Galilea, “una vergine promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria” (Lc 1,26-27): “Volle il Padre delle misericordie che l'accettazione di colei che era predestinata a essere la Madre precedesse l'Incarnazione, perché così, come la donna aveva contribuito a dare la morte, la donna contribuisse a dare la vita” [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen gentium, 56; 61]. (CCC 489) Nel corso dell'Antica Alleanza, la missione di Maria è stata preparata da quella di sante donne. All'inizio c'è Eva: malgrado la sua disobbedienza, ella riceve la promessa di una discendenza che sarà vittoriosa sul maligno [Gn 3,15], e quella d'essere la madre di tutti i viventi [Gn 3,20]. In forza di questa promessa, Sara concepisce un figlio nonostante la sua vecchiaia [Gn 18,10-14; 21,1-2]. Contro ogni umana attesa, Dio sceglie ciò che era ritenuto impotente e debole [1Cor 1,27] per mostrare la sua fedeltà alla promessa: Anna, la madre di Samuele [1Sam, 1], Debora, Rut, Giuditta e Ester, e molte altre donne. Maria “primeggia tra gli umili e i poveri del Signore, i quali con fiducia attendono e ricevono da lui la salvezza. Infine con lei, la eccelsa figlia di Sion, dopo la lunga attesa della promessa, si compiono i tempi e si instaura la nuova economia” [Lumen gentium, 55]. (CCC 490) Per essere la Madre del Salvatore, Maria “da Dio è stata arricchita di doni degni di una così grande missione” [Lumen gentium, 56]. L'angelo Gabriele, al momento dell'Annunciazione, la saluta come “piena di grazia” (Lc 1,28). In realtà, per poter dare il libero assenso della sua fede all'annunzio della sua vocazione, era necessario che fosse tutta sorretta dalla grazia di Dio.

Per la riflessione
(CCC 491) Nel corso dei secoli la Chiesa ha preso coscienza che Maria, “colmata di grazia da Dio” [Lc 1,28], era stata redenta fin dal suo concepimento. È quanto afferma il dogma dell'Immacolata Concezione, proclamato da papa Pio IX nel 1854: “La beatissima Vergine Maria nel primo istante della sua concezione, per una grazia ed un privilegio singolare di Dio onnipotente, in previsione dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, è stata preservata intatta da ogni macchia del peccato originale [Pio IX, Bolla Ineffabilis Deus: DS 2803]. (CCC 492) Questi “splendori di una santità del tutto singolare” di cui Maria è “adornata fin dal primo istante della sua concezione” [Lumen gentium, 56] le vengono interamente da Cristo: ella è “redenta in modo così sublime in vista dei meriti del Figlio suo” [Lumen gentium, 53]. Più di ogni altra persona creata, il Padre l'ha “benedetta con ogni benedizione spirituale, nei cieli, in Cristo” (Ef 1,3). In lui l'ha scelta “prima della creazione del mondo, per essere” santa e immacolata “al suo cospetto nella carità” (Ef 1,4).

(Prossima domanda: Come collabora Maria al disegno divino della salvezza?)

Post più popolari