507. Quale comportamento l'uomo deve avere verso gli animali?
507. Quale comportamento l'uomo deve avere verso gli animali?
(Comp 507) L'uomo deve trattare gli animali, creature di Dio, con benevolenza, evitando sia l'eccessivo amore nei loro confronti, sia il loro uso indiscriminato, soprattutto per sperimentazioni scientifiche effettuate al di fuori di limiti ragionevoli e con inutili sofferenze per gli animali stessi.
“In Sintesi”
(CCC 2457) Gli animali sono affidati all'uomo, il quale dev'essere benevolo verso di essi. Possono servire alla giusta soddisfazione dei suoi bisogni.
Approfondimenti e spiegazioni
(CCC 2416) Gli animali sono creature di Dio. Egli li circonda della sua provvida cura [Mt 6,26]. Con la loro semplice esistenza lo benedicono e gli rendono gloria [Dn 3,79-81]. Anche gli uomini devono essere benevoli verso di loro. Ci si ricorderà con quale delicatezza i santi, come san Francesco d'Assisi o san Filippo Neri, trattassero gli animali. (CCC 2417) Dio ha consegnato gli animali a colui che egli ha creato a sua immagine [Gen 2,19-20; 9,1-4]. E' dunque legittimo servirsi degli animali per provvedere al nutrimento o per confezionare indumenti. Possono essere addomesticati, perché aiutino l'uomo nei suoi lavori e anche a ricrearsi negli svaghi. Le sperimentazioni mediche e scientifiche sugli animali sono pratiche moralmente accettabili, se rimangono entro limiti ragionevoli e contribuiscono a curare o salvare vite umane.
Per la riflessione