569. Come si caratterizza la preghiera vocale? (I parte)


569. Come si caratterizza la preghiera vocale? (I parte)

(Comp 569) La preghiera vocale associa il corpo alla preghiera interiore del cuore. Anche la più interiore delle preghiere non potrebbe fare a meno della preghiera vocale. In ogni caso essa deve sempre sgorgare da una fede personale. Con il Padre Nostro Gesù ci ha insegnato una formula perfetta di preghiera vocale.

“In Sintesi”

(CCC 2722) La preghiera vocale, basata sull'unità del corpo e dello spirito nella natura umana, associa il corpo alla preghiera interiore del cuore, sull'esempio di Cristo che prega il Padre suo e insegna il “Padre nostro” ai suoi discepoli.

Approfondimenti e spiegazioni

(CCC 2700) Con la sua Parola Dio parla all'uomo. E la nostra preghiera prende corpo mediante parole, mentali o vocali. Ma la cosa più importante è la presenza del cuore a colui al quale parliamo nella preghiera. “Che la nostra preghiera sia ascoltata dipende non dalla quantità delle parole, ma dal fervore delle nostre anime” [San Giovanni Crisostomo, De Anna, sermo 2, 2: PG 54, 646].

Per la riflessione

(CCC 2701) La preghiera vocale è una componente indispensabile della vita cristiana. Ai discepoli, attratti dalla preghiera silenziosa del loro Maestro, questi insegna una preghiera vocale: il “Padre nostro”. Gesù non ha pregato soltanto con le preghiere liturgiche della sinagoga; i Vangeli ce lo presentano mentre esprime ad alta voce la sua preghiera personale, dalla esultante benedizione del Padre [Mt 11,25-26], fino all'angoscia del Getsemani [Mc 14,36]. [CONTINUA]


(Continua la domanda: Come si caratterizza la preghiera vocale?)

Post più popolari