571. Che cos'è la preghiera contemplativa? (II parte)


571. Che cos'è la preghiera contemplativa? (II parte) (continuazione)

(Comp 571 ripetizione) La preghiera contemplativa è un semplice sguardo su Dio nel silenzio e nell'amore. E un dono di Dio, un momento di fede pura, durante il quale l'orante cerca Cristo, si rimette alla volontà amorosa del Padre e raccoglie il suo essere sotto l'azione dello Spirito. Santa Teresa d'Avila la definisce un intimo rapporto di amicizia, «nel quale ci si intrattiene spesso da solo a solo con Dio da cui ci si sa amati».

“In Sintesi”

(CCC 2724) La preghiera contemplativa è l’espressione semplice del mistero della preghiera, uno sguardo di fede fissato su Gesù, un ascolto della parola di Dio, un silenzioso amore. Realizza l’unione alla preghiera di Cristo nella misura in cui ci fa partecipare al suo mistero.

Approfondimenti e spiegazioni

(CCC 2712) La preghiera contemplativa è la preghiera del figlio di Dio, del peccatore perdonato che si apre ad accogliere l'amore con cui è amato e che vuole corrispondervi amando ancora di più [Lc 7,36-50; 19,1-10]. Ma egli sa che l'amore con cui risponde è quello che lo Spirito effonde nel suo cuore; infatti, tutto è grazia da parte di Dio. La preghiera contemplativa è l'abbandono umile e povero all'amorosa volontà del Padre in unione sempre più profonda con il Figlio suo diletto. (CCC 2713) Così la preghiera contemplativa è la più semplice espressione del mistero della preghiera. La preghiera contemplativa è un dono, una grazia; non può essere accolta che nell'umiltà e nella povertà. La preghiera contemplativa è un rapporto di alleanza, concluso da Dio nella profondità del nostro essere [Ger 31,33]. La preghiera contemplativa è comunione: in essa la Santissima Trinità conforma l'uomo, immagine di Dio, “a sua somiglianza”.

Per la riflessione

(CCC 2714) La preghiera contemplativa è anche il tempo forte per eccellenza della preghiera. Durante la preghiera contemplativa, il Padre ci rafforza potentemente con il suo Spirito nell'uomo interiore, perché Cristo abiti per la fede nei nostri cuori e noi veniamo radicati e fondati nella carità [Ef 3,16-17]. (CCC 2715) La preghiera contemplativa è sguardo di fede fissato su Gesù. “Io lo guardo ed egli mi guarda” diceva al tempo del suo santo Curato, il contadino d'Ars in preghiera davanti al Tabernacolo. Questa attenzione a lui è rinuncia all'“io”. Il suo sguardo purifica il cuore. La luce dello sguardo di Gesù illumina gli occhi del nostro cuore; ci insegna a vedere tutto nella luce della sua verità e della sua compassione per tutti gli uomini. La contemplazione porta il suo sguardo anche sui misteri della vita di Cristo. In questo modo conduce alla “conoscenza interiore del Signore” per amarlo e seguirlo di più [Sant'Ignazio di Loyola, Exercitia spiritualia, 104]. [CONTINUA]


(Continua la domanda: Che cos'è la preghiera contemplativa?)

Post più popolari