Mc 14, 43-52

Mc 14, 43-52

(Caritas in Veritate 25b) Questi processi hanno comportato la riduzione delle reti di sicurezza sociale in cambio della ricerca di maggiori vantaggi competitivi nel mercato globale, con grave pericolo per i diritti dei lavoratori, per i diritti fondamentali dell'uomo e per la solidarietà attuata nelle tradizionali forme dello Stato sociale. I sistemi di sicurezza sociale possono perdere la capacità di assolvere al loro compito, sia nei Paesi emergenti, sia in quelli di antico sviluppo, oltre che nei Paesi poveri. Qui le politiche di bilancio, con i tagli alla spesa sociale, spesso anche promossi dalle Istituzioni finanziarie internazionali, possono lasciare i cittadini impotenti di fronte a rischi vecchi e nuovi; tale impotenza è accresciuta dalla mancanza di protezione efficace da parte delle associazioni dei lavoratori.

Dottrina sociale: condizione dei lavoratori salariati

(CDS 89a) In risposta alla prima grande questione sociale, Leone XIII promulga la prima enciclica sociale, la «Rerum novarum» [143]. Essa prende in esame la condizione dei lavoratori salariati, particolarmente penosa per gli operai delle industrie, afflitti da un'indegna miseria. La questione operaia viene trattata secondo la sua reale ampiezza: essa è esplorata in tutte le sue articolazioni sociali e politiche, per essere adeguatamente valutata alla luce dei principi dottrinali fondati sulla Rivelazione, sulla legge e sulla morale naturale.

Note: [143] Cfr. Leone XIII, Lett. enc. Rerum novarum: Acta Leonis XIII, 11 (1892) 97-144.


(Mc 14, 43-52) Dio ha voluto l'uomo in balia del suo volere

[43] E subito, mentre ancora parlava, arrivò Giuda, uno dei Dodici, e con lui una folla con spade e bastoni mandata dai sommi sacerdoti, dagli scribi e dagli anziani. [44] Chi lo tradiva aveva dato loro questo segno: "Quello che bacerò, è lui; arrestatelo e conducetelo via sotto buona scorta". [45] Allora gli si accostò dicendo: "Rabbì" e lo baciò. [46] Essi gli misero addosso le mani e lo arrestarono. [47] Uno dei presenti, estratta la spada, colpì il servo del sommo sacerdote e gli recise l'orecchio. [48] Allora Gesù disse loro: "Come contro un brigante, con spade e bastoni siete venuti a prendermi. [49] Ogni giorno ero in mezzo a voi a insegnare nel tempio, e non mi avete arrestato. Si adempiano dunque le Scritture!". [50] Tutti allora, abbandonandolo, fuggirono. [51] Un giovanetto però lo seguiva, rivestito soltanto di un lenzuolo, e lo fermarono. [52] Ma egli, lasciato il lenzuolo, fuggì via nudo.

(CDS 135) L'uomo può volgersi al bene soltanto nella libertà, che Dio gli ha dato come segno altissimo della Sua immagine [251]: «Dio ha voluto lasciare l'uomo in balia del suo proprio volere (cfr. Sir 15,14), perché cercasse spontaneamente il suo Creatore ed aderendo a lui pervenisse liberamente alla piena e beata perfezione. Perciò la dignità dell'uomo richiede che egli agisca secondo una scelta consapevole e libera, cioè mosso e indotto personalmente dal di dentro, e non per un cieco impulso interno o per mera coazione esterna» [252]. L'uomo giustamente apprezza la libertà e con passione la cerca: giustamente vuole, e deve, formare e guidare, di sua libera iniziativa, la sua vita personale e sociale, assumendosene personalmente la responsabilità [253]. La libertà, infatti, non solo permette all'uomo di mutare convenientemente lo stato di cose a lui esterno, ma determina la crescita del suo essere persona, mediante scelte conformi al vero bene [254]: in tal modo, l'uomo genera se stesso, è padre del proprio essere [255], costruisce l'ordine sociale [256].

Note: [251] Cfr. Catechismo della Chiesa Cattolica, 1705. [252] Concilio Vaticano II, Cost. past. Gaudium et spes, 17: AAS 58 (1966) 1037; Catechismo della Chiesa Cattolica, 1730-1732. [253] Cfr. Giovanni Paolo II, Lett. enc. Veritatis splendor, 34: AAS 85 (1993) 1160- 1161; Concilio Vaticano II, Cost. past. Gaudium et spes, 17: AAS 58 (1966) 1038. [254] Cfr. Catechismo della Chiesa Cattolica, 1733. [255] Cfr. San Gregorio di Nissa, De vita Moysis, 2, 2-3: PG 44, 327B-328B: «...unde fit, ut nos ipsi patres quodammodo simus nostri... vitii ac virtutis ratione fingentes». [256] Cfr. Giovanni Paolo II, Lett. enc. Centesimus annus, 13: AAS 83 (1991) 809-810.

Sigle e Abbreviazioni: CDS: Pontificio Consiglio della giustizia e della pace, “Compendio della Dottrina sociale della Chiesa” LEV, 2004. DSC: Dottrina Sociale della Chiesa. CV: Benedetto XVI, Lettera Enciclica “Caritas in Veritate”, 29. 6. 2009.

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