Lc 22, 63-71

Lc 22, 63-71

(Caritas in Veritate 60b) In questo modo è possibile perfino migliorare i servizi sociali e di assistenza e, nello stesso tempo, risparmiare risorse, anche eliminando sprechi e rendite abusive, da destinare alla solidarietà internazionale. Un sistema di solidarietà sociale maggiormente partecipato e organico, meno burocratizzato ma non meno coordinato, permetterebbe di valorizzare tante energie, oggi sopite, a vantaggio anche della solidarietà tra i popoli. Una possibilità di aiuto per lo sviluppo potrebbe derivare dall'applicazione efficace della cosiddetta sussidiarietà fiscale, che permetterebbe ai cittadini di decidere sulla destinazione di quote delle loro imposte versate allo Stato. Evitando degenerazioni particolaristiche, ciò può essere di aiuto per incentivare forme di solidarietà sociale dal basso, con ovvi benefici anche sul versante della solidarietà per lo sviluppo.

Benessere economico: equità nella distribuzione del reddito

(CDS 303) Il benessere economico di un Paese non si misura esclusivamente sulla quantità di beni prodotti, ma anche tenendo conto del modo in cui essi vengono prodotti e del grado di equità nella distribuzione del reddito, che a tutti dovrebbe consentire di avere a disposizione ciò che serve allo sviluppo e al perfezionamento della propria persona. Un'equa distribuzione del reddito va perseguita sulla base di criteri non solo di giustizia commutativa, ma anche di giustizia sociale, considerando cioè, oltre al valore oggettivo delle prestazioni lavorative, la dignità umana dei soggetti che le compiono. Un benessere economico autentico si persegue anche attraverso adeguate politiche sociali di ridistribuzione del reddito che, tenendo conto delle condizioni generali, considerino opportunamente i meriti e i bisogni di ogni cittadino.


(Lc 22, 63-71) Gli uomini lo schernivano e lo percuotevano

[63] Frattanto gli uomini che avevano in custodia Gesù lo schernivano e lo percuotevano, [64] lo bendavano e gli dicevano: "Indovina: chi ti ha colpito?". [65] E molti altri insulti dicevano contro di lui. [66] Appena fu giorno, si riunì il consiglio degli anziani del popolo, con i sommi sacerdoti e gli scribi; lo condussero davanti al sinedrio e gli dissero: [67] "Se tu sei il Cristo, diccelo". Gesù rispose: "Anche se ve lo dico, non mi crederete; [68] se vi interrogo, non mi risponderete. [69] Ma da questo momento starà il Figlio dell'uomo seduto alla destra della potenza di Dio". [70] Allora tutti esclamarono: "Tu dunque sei il Figlio di Dio?". Ed egli disse loro: "Lo dite voi stessi: io lo sono". [71] Risposero: "Che bisogno abbiamo ancora di testimonianza? L'abbiamo udito noi stessi dalla sua bocca".

(CDS 298) Le istituzioni dei Paesi ospiti devono vigilare accuratamente affinché non si diffonda la tentazione di sfruttare la manodopera straniera, privandola dei diritti garantiti ai lavoratori nazionali, che devono essere assicurati a tutti senza discriminazioni. La regolamentazione dei flussi migratori secondo criteri di equità e di equilibrio [643] è una delle condizioni indispensabili per ottenere che gli inserimenti avvengano con le garanzie richieste dalla dignità della persona umana. Gli immigrati devono essere accolti in quanto persone e aiutati, insieme alle loro famiglie, ad integrarsi nella vita sociale [644]. In tale prospettiva va rispettato e promosso il diritto al ricongiungimento familiare [645]. Nello stesso tempo, per quanto è possibile, vanno favorite tutte quelle condizioni che consentono accresciute possibilità di lavoro nelle proprie zone di origine [646].

Note: [643] Cfr. Giovanni Paolo II, Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 2001, 13: AAS 93 (2001) 241; Pontificio Consiglio Cor Unum - Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e Itineranti, I rifugiati, una sfida alla solidarietà, 6, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 1992, p. 8. [644] Cfr. Catechismo della Chiesa Cattolica, 2241. [645] Cfr. Santa Sede, Carta dei diritti della famiglia, art. 12, Tipografia Poliglotta Vaticana, Città del Vaticano 1983, p. 14; Giovanni Paolo II, Esort. ap. Familiaris consortio, 77: AAS 74 (1982) 175-178. [646] Cfr. Concilio Vaticano II, Cost. past. Gaudium et spes, 66: AAS 58 (1966) 1087-1088; Giovanni Paolo II, Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 1993, 3: AAS 85 (1993) 431-433.

Sigle e Abbreviazioni: CDS: Pontificio Consiglio della giustizia e della pace, “Compendio della Dottrina sociale della Chiesa” LEV, 2004. DSC: Dottrina Sociale della Chiesa. CV: Benedetto XVI, Lettera Enciclica “Caritas in Veritate”, 29. 6. 2009.


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