Gaudium et spes n. 6 e commento CCC


n. 6 - Mutamenti nell'ordine sociale.

Progresso economico-tecnico e popoli in via di sviluppo

[GS 6c] Un'evoluzione siffatta appare più manifesta nelle nazioni che già godono del progresso economico e tecnico; ma essa mette in movimento anche quei popoli ancora in via di sviluppo, che aspirano ad ottenere per i loro paesi i benefici della industrializzazione e dell'urbanizzazione. Questi popoli, specialmente se vincolati da più antiche tradizioni, sentono allo stesso tempo il bisogno di esercitare la loro libertà in modo più adulto e più personale.

(CCC 2438) Varie cause, di natura religiosa, politica, economica e finanziaria danno oggi “alla questione sociale […] una dimensione mondiale” [Giovanni Paolo II, Lett. enc. Sollicitudo rei socialis, 9]. Tra le nazioni, le cui politiche sono già interdipendenti, è necessaria la solidarietà. E questa diventa indispensabile allorché si tratta di bloccare “i meccanismi perversi” che ostacolano lo sviluppo dei paesi meno progrediti [Ibid., 17; 45]. A sistemi finanziari abusivi se non usurai [Giovanni Paolo II, Lett. enc. Centesimus annus, 35], a relazioni commerciali inique tra le nazioni, alla corsa agli armamenti si deve sostituire uno sforzo comune per mobilitare le risorse verso obiettivi di sviluppo morale, culturale ed economico, “ridefinendo le priorità e le scale di valori, in base alle quali si decidono le scelte” [Ibid., 28]. (CCC 2437) A livello internazionale, la disuguaglianza delle risorse e dei mezzi economici è tale da provocare un vero “fossato” tra le nazioni [Giovanni Paolo II, Lett. enc. Sollicitudo rei socialis, 14]. Da una parte vi sono coloro che possiedono e incrementano i mezzi dello sviluppo, e, dall'altra, quelli che accumulano i debiti. (CCC 2439) Le nazioni ricche hanno una grave responsabilità morale nei confronti di quelle che da se stesse non possono assicurarsi i mezzi del proprio sviluppo o ne sono state impedite in conseguenza di tragiche vicende storiche. Si tratta di un dovere di solidarietà e di carità; ed anche di un obbligo di giustizia, se il benessere delle nazioni ricche proviene da risorse che non sono state equamente pagate.

Post più popolari