Gaudium et spes n. 44 e commento CCC
44. L'aiuto che la Chiesa riceve dal mondo contemporaneo.
Esperienza, progresso, scienza, cultura svelano la natura dell’uomo e aprono nuove vie alla verità
[n. 44b] L'esperienza dei secoli passati, il progresso
della scienza, i tesori nascosti nelle varie forme di cultura umana, attraverso
cui si svela più appieno la natura stessa dell'uomo e si aprono nuove vie verso
la verità, tutto ciò è di vantaggio anche per la Chiesa. Essa, infatti, fin dagli
inizi della sua storia, imparò ad esprimere il messaggio di Cristo ricorrendo
ai concetti e alle lingue dei diversi popoli; inoltre si sforzò di illustrarlo
con la sapienza dei filosofi: e ciò allo scopo di adattare il Vangelo, nei
limiti convenienti, sia alla comprensione di tutti, sia alle esigenze dei
sapienti.
(CCC 852) Le vie della missione. “Lo Spirito Santo è il protagonista di tutta
la missione ecclesiale” [Giovanni Paolo II, Lett. enc. Redemptoris missio, 21]. È lui che conduce la Chiesa sulle vie
della missione. Essa continua e sviluppa nel corso della storia la missione del
Cristo stesso, inviato a portare la Buona Novella ai poveri; “sotto l'influsso
dello Spirito di Cristo, la Chiesa deve procedere per la stessa strada seguita
da Cristo, la strada cioè della povertà, dell'obbedienza, del servizio e del
sacrificio di se stesso, fino alla morte, da cui uscì vincitore con la sua
risurrezione” [Conc. Vat. II, Ad gentes,
5]. È così che “il sangue dei martiri è seme di cristiani” [Tertulliano, Apologeticum, 50, 13: PL 1, 603]. (CCC 853)
Ma anche in questo nostro tempo sa bene la Chiesa “quanto distanti siano tra
loro il messaggio ch'essa reca e l'umana debolezza di coloro cui è affidato il
Vangelo” [Conc. Ecum. Vat. II, Gaudium et
spes, 43]. Solo applicandosi incessantemente “alla penitenza e al
rinnovamento” [Id., Lumen gentium, 8;
15] e “camminando per l'angusta via della croce”, [Id., Ad gentes, 1] il popolo di Dio può estendere il regno di Cristo
[Giovanni Paolo II, Lett. enc. Redemptoris
missio, 12-20]. Infatti, “come Cristo ha compiuto la sua opera di
Redenzione attraverso la povertà e le persecuzioni, così pure la Chiesa è
chiamata a prendere la stessa via per comunicare agli uomini i frutti della
salvezza” [Lumen gentium, 8].