Gaudium et spes n. 46 e commento CCC
46. Problemi contemporanei alla luce del Vangelo
Matrimonio, famiglia, cultura,economia, politica, pace
[n. 46b] Tra le numerose questioni che oggi destano
l'interesse generale, queste meritano particolare menzione: il matrimonio e la
famiglia, la cultura umana, la vita economico-sociale, la vita politica, la
solidarietà tra le nazioni e la pace.
(CCC 2052) “Maestro, che cosa devo fare di buono per
ottenere la vita eterna?”. Al giovane che gli rivolge questa domanda, Gesù
risponde innanzitutto richiamando la necessità di riconoscere Dio come "il
solo Buono", come il Bene per eccellenza e come la sorgente di ogni bene.
Poi Gesù gli dice: “Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti”. Ed
elenca al suo interlocutore i comandamenti che riguardano l'amore del prossimo:
“Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso,
onora tuo padre e tua madre”. Infine Gesù riassume questi comandamenti in una
formulazione positiva: “Ama il prossimo tuo come te stesso” ( Mt 19,16-19).
(CCC 2053) A questa prima risposta, se ne aggiunge subito una seconda: “Se vuoi
essere perfetto, va', vendi quello che possiedi, dallo ai poveri, e avrai un
tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi” (Mt 19,21). Essa non annulla la prima.
La sequela di Gesù implica l'osservanza dei comandamenti. La Legge non è
abolita [Mt 5,17], ma l'uomo è invitato a ritrovarla nella Persona del suo
Maestro, che ne è il compimento perfetto. Nei tre Vangeli sinottici, l'appello di
Gesù, rivolto al giovane ricco, a seguirlo nell'obbedienza del discepolo e
nell'osservanza dei comandamenti, è accostato all'esortazione alla povertà e
alla castità [Mt 19,6-12; 19,21; 19,23-29]. I consigli evangelici sono
indissociabili dai comandamenti.