Gaudium et spes n. 52 e commento CCC
52. Impegno di tutti per il bene del matrimonio e della famiglia
Sostenere particolarmente gli sposi e le nuove famiglie
[n. 52g] Le varie opere di apostolato, specialmente i
movimenti familiari, si adopereranno a sostenere con la dottrina e con l'azione
i giovani e gli stessi sposi, particolarmente le nuove famiglie, ed a formarli
alla vita familiare, sociale ed apostolica.
(CCC 1632) Perché il “Sì” degli sposi sia un atto libero e
responsabile, e l'alleanza matrimoniale abbia delle basi umane e cristiane
solide e durature, la preparazione al
Matrimonio è di fondamentale importanza. L'esempio e l'insegnamento dati
dai genitori e dalle famiglie restano il cammino privilegiato di questa
preparazione. Il ruolo dei Pastori e della comunità cristiana come “famiglia di
Dio” è indispensabile per la trasmissione dei valori umani e cristiani del
matrimonio e della famiglia [CIC canone 1063], tanto più che nel nostro tempo
molti giovani conoscono l'esperienza di focolari distrutti che non assicurano
più sufficientemente questa iniziazione: “I giovani devono essere adeguatamente
e tempestivamente istruiti, soprattutto in seno alla propria famiglia, sulla
dignità dell'amore coniugale, sulla sua funzione e le sue espressioni; così
che, formati nella stima della castità, possano ad età conveniente passare da
un onesto fidanzamento alle nozze” [Conc. Ecum. Vat. II, Gaudium et spes, 49].