Gaudium et spes n. 57 e commento CCC
57. Fede e cultura
Cultura: Sapienza, filosofia, storia, matematica, scienze, arti, valori
[n. 57c] L'uomo inoltre, applicandosi allo studio delle
varie discipline, quali la filosofia, la storia, la matematica, le scienze
naturali, e coltivando l'arte, può contribuire moltissimo ad elevare l'umana
famiglia a più alti concetti del vero, del bene e del bello e a una visione
delle cose di universale valore; in tal modo essa sarà più vivamente illuminata
da quella mirabile Sapienza, che dall'eternità era con Dio, disponendo con lui
ogni cosa, giocando sull'orbe terrestre e trovando le sue delizie nello stare
con i figli degli uomini (127).
(127) Cf. Gen 1,28.
(CCC 280) La creazione è il fondamento di “tutti i progetti salvifici di Dio”, “l'inizio della
storia della salvezza” [Congregazione per il Clero, Direttorio catechistico generale, 51], che culmina in Cristo.
Inversamente, il mistero di Cristo è la luce decisiva sul mistero della
creazione: rivela il fine in vista del quale, “in principio, Dio creò il cielo
e la terra” (Gen 1,1): dalle origini, Dio pensava alla gloria della nuova
creazione in Cristo [Rm 8,18-23]. (CCC 283) La questione delle origini del
mondo e dell'uomo è oggetto di numerose ricerche scientifiche, che hanno
straordinariamente arricchito le nostre conoscenze sull'età e le dimensioni del
cosmo, sul divenire delle forme viventi, sull'apparizione del l'uomo. Tali
scoperte ci invitano ad una sempre maggiore ammirazione per la grandezza del
Creatore, e a ringraziarlo per tutte le sue opere e per l'intelligenza e la sapienza
di cui fa dono agli studiosi e ai ricercatori. Con Salomone costoro possono
dire: “Egli mi ha concesso la conoscenza infallibile delle cose, per
comprendere la struttura del mondo e la forza degli elementi […]; perché mi ha
istruito la Sapienza, artefice di tutte le cose” (Sap 7,17-21).