Gaudium et spes n. 58 e commento CCC
58. I molteplici rapporti fra il Vangelo di Cristo e la cultura
Molteplici rapporti fra messaggio della salvezza e cultura
[n. 58a] Fra il messaggio della salvezza e la cultura
esistono molteplici rapporti. Dio infatti, rivelandosi al suo popolo fino alla
piena manifestazione di sé nel Figlio incarnato, ha parlato secondo il tipo di
cultura proprio delle diverse epoche storiche.
(CCC 30) “Gioisca il cuore di chi cerca il Signore” (Sal
105,3). Se l'uomo può dimenticare o rifiutare Dio, Dio però non si stanca di
chiamare ogni uomo a cercarlo perché viva e trovi la felicità. Ma tale ricerca
esige dall'uomo tutto lo sforzo della sua intelligenza, la rettitudine della
sua volontà, “un cuore retto” ed anche la testimonianza di altri che lo guidino
nella ricerca di Dio. “Tu sei grande, Signore, e ben degno di lode; grande è la
tua virtù e la tua sapienza incalcolabile. E l'uomo vuole lodarti, una
particella del tuo creato che si porta attorno il suo destino mortale, che si
porta attorno la prova del suo peccato e la prova che tu resisti ai superbi.
Eppure l'uomo, una particella del tuo creato, vuole lodarti. Sei tu che lo
stimoli a dilettarsi delle tue lodi, perché ci hai fatti per te e il nostro
cuore non ha posa finché non riposa in te” [Sant'Agostino, Confessiones, 1, 1, 1: PL 32, 659-661]. (CCC 34) Il mondo e l'uomo
attestano che essi non hanno in se stessi né il loro primo principio né il loro
fine ultimo, ma che partecipano di quell'Essere che è in sé senza origine né
fine. Così, attraverso queste diverse “vie”, l'uomo può giungere alla
conoscenza dell'esistenza di una realtà che è la causa prima e il fine ultimo
di tutto e “che tutti chiamano Dio” [San Tommaso d'Aquino, Summa theologiae, I, 2, 3]. (CCC 35) L'uomo ha facoltà che lo
rendono capace di conoscere l'esistenza di un Dio personale. Ma perché l'uomo
possa entrare nella sua intimità, Dio ha voluto rivelarsi a lui e donargli la
grazia di poter accogliere questa rivelazione nella fede. Tuttavia, le “prove”
dell'esistenza di Dio possono disporre alla fede ed aiutare a constatare che
questa non si oppone alla ragione umana.