Gaudium et spes n. 67 e commento CDS
67. Lavoro, condizione di lavoro e tempo libero
Il lavoro va rimunerato in modo da garantire una vita dignitosa
[n. 67d] Corrispondentemente è compito della società, in
rapporto alle condizioni in essa esistenti, aiutare da parte sua i cittadini a
trovare sufficiente occupazione. Infine il lavoro va rimunerato in modo tale da
garantire i mezzi sufficienti per permettere al singolo e alla sua famiglia una
vita dignitosa su un piano materiale, sociale, culturale e spirituale, tenuto
conto del tipo di attività e grado di rendimento economico di ciascuno, nonché
delle condizioni dell'impresa e del bene comune (145).
(145) Cf. LEONE XIII, Encicl. Rerum Novarum: AAS 23 (1890-91), pp.
649-662 [in parte Dz 3268ss]; PIO XI, Encicl. Quadragesimo anno: AAS 23 (1931), p. 200-201; ID, Encicl. Divini Redemptoris: AAS 29 (1937), p. 92
[Dz 3774]; PIO XII, Messaggio radiofonico
nella vigilia del Natale del Signore 1942: Con sempre nuova freschezza: AAS 35 (1943), p. 20; ID., Discorso 13 giugno 1943: AAS 35
(1943), p. 172; ID., Messaggio
radiofonico diretto agli operai di Spagna, 11 marzo 1951: AAS 43 (1951), p.
215; GIOVANNI XXIII, Encicl. Mater et
Magistra: AAS 53 (1961), p. 419 [Dz 3944].
(CDS 291) I problemi
dell'occupazione chiamano in causa le responsabilità dello Stato, al quale
compete il dovere di promuovere politiche attive del lavoro, cioè tali da
favorire la creazione di opportunità lavorative all'interno del territorio
nazionale, incentivando a questo scopo il mondo produttivo. Il dovere dello
Stato non consiste tanto nell'assicurare direttamente il diritto al lavoro di
tutti i cittadini, irreggimentando l'intera vita economica e mortificando la
libera iniziativa dei singoli, quanto piuttosto nell'«assecondare l'attività
delle imprese, creando condizioni che assicurino occasioni di lavoro,
stimolandola ove essa risulti insufficiente o sostenendola nei momenti di
crisi» (Giovanni Paolo II, Lett. enc. Centesimus
annus, 48: AAS 83 (1991) 853).
(Commento CDS dal Compendio della dottrina sociale della
Chiesa)