Gaudium et spes n. 76 e commento CDS
76. La comunità politica e la Chiesa
[n. 76b] La Chiesa che, in ragione del suo ufficio e
della sua competenza, in nessuna maniera si confonde con la comunità politica e
non è legata ad alcun sistema politico, è insieme il segno e la salvaguardia
del carattere trascendente della persona umana.
(CDS 425) L'autonomia reciproca della Chiesa e della comunità politica non
comporta una separazione che escluda la loro collaborazione: entrambe,
anche se a titolo diverso, sono al servizio della vocazione personale e sociale
dei medesimi uomini. La Chiesa e la comunità politica, infatti, si esprimono in
forme organizzative che non sono fini a se stesse, ma al servizio dell'uomo,
per consentirgli il pieno esercizio dei suoi diritti, inerenti alla sua
identità di cittadino e di cristiano, e un corretto adempimento dei
corrispondenti doveri. La Chiesa e la comunità politica pos-sono svolgere il
loro servizio «a vantaggio di tutti in maniera tanto più efficace quanto meglio
entrambe allacciano tra loro una sana collaborazione, considerando anche le
circostanze di luogo e di tempo» (Concilio
Vaticano II, Cost. past. Gaudium et spes, 76: AAS 58 (1966) 1099).
(Commento CDS dal Compendio della dottrina sociale della
Chiesa)