LUMEN GENTIUM 7 e commento CCC
La Chiesa, corpo mistico di Cristo
7a Il Figlio di
Dio, unendo a sé la natura umana e vincendo la morte con la sua morte e
resurrezione, ha redento l'uomo e l'ha trasformato in una nuova creatura (cfr.
Gal 6,15; 2 Cor 5,17). Comunicando infatti il suo Spirito, costituisce
misticamente come suo corpo i suoi fratelli, che raccoglie da tutte le genti.
(CCC 562) I discepoli di Cristo devono conformarsi a lui,
finché egli sia formato in loro [Gal 4,19]. “Per questo siamo assunti ai
misteri della sua vita, resi conformi a lui, morti e risuscitati con lui,
finché con lui regneremo” [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen gentium, 7].