LUMEN GENTIUM 22 e commento CCC
Il collegio dei vescovi e il suo capo
22b La stessa è
pure suggerita dall'antico uso di convocare più vescovi per partecipare all
elevazione del nuovo eletto al ministero del sommo sacerdozio. Uno è costituito
membro del corpo episcopale in virtù della consacrazione sacramentale e
mediante la comunione gerarchica col capo del collegio e con le sue membra.
(CCC 881) Del solo Simone,
al quale diede il nome di Pietro, il Signore ha fatto la pietra della sua
Chiesa. A lui ne ha affidato le chiavi; [Mt 16,18-19] l'ha costituito pastore
di tutto il gregge [Gv 21,15-17]. “Ma l'incarico di legare e di sciogliere, che
è stato dato a Pietro, risulta essere stato pure concesso al collegio degli
Apostoli, unito col suo capo” [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen gentium, 22]. Questo ufficio pastorale di Pietro e degli altri
Apostoli costituisce uno dei fondamenti della Chiesa; è continuato dai vescovi
sotto il primato del Papa.