LUMEN GENTIUM 22 e commento CCC
Il collegio dei vescovi e il suo capo
22e Questo
collegio, in quanto composto da molti, esprime la varietà e l'universalità del
popolo di Dio; in quanto poi è raccolto sotto un solo capo, significa l'unità
del gregge di Cristo. In esso i vescovi, rispettando fedelmente il primato e la
preminenza del loro capo, esercitano la propria potestà per il bene dei loro
fedeli, anzi di tutta la Chiesa, mente lo Spirito Santo costantemente consolida
la sua struttura organica e la sua concordia.
(CCC 884) “Il Collegio dei
Vescovi esercita in modo solenne la potestà sulla Chiesa universale nel
Concilio Ecumenico” [CIC canone 337, § 1]. “Mai si ha Concilio Ecumenico, che
come tale non sia confermato o almeno accettato dal Successore di Pietro”
[Conc. Ecum. Vat. II, Lumen gentium,
22]. (CCC 885) “Il Collegio episcopale, in
quanto composto da molti, esprime la varietà e l'universalità del popolo di
Dio; in quanto raccolto sotto un solo capo, esprime l'unità del gregge di
Cristo” [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen
gentium, 22].