LUMEN GENTIUM 25 e commento CCC
La funzione d'insegnamento dei vescovi
25a Tra i
principali doveri dei vescovi eccelle la predicazione del Vangelo [75]. I
vescovi, infatti, sono gli araldi della fede che portano a Cristo nuovi
discepoli; sono dottori autentici, cioè rivestiti dell'autorità di Cristo, che
predicano al popolo loro affidato la fede da credere e da applicare nella
pratica della vita, la illustrano alla luce dello Spirito Santo, traendo fuori
dal tesoro della Rivelazione cose nuove e vecchie (cfr. Mt 13,52), la fanno
fruttificare e vegliano per tenere lontano dal loro gregge gli errori che lo
minacciano (cfr. 2 Tm 4,1-4).
Note
[75] Cf. CONC. DI
TRENTO, Decr. De reform., Sess. V, c. 2, n. 9 e Sess. XXIV, can 4:
Conc. Oec. Decr., pp. 45 e 739.
(CCC 30) “Gioisca il cuore di chi cerca il Signore” (Sal
105,3). Se l'uomo può dimenticare o rifiutare Dio, Dio però non si stanca di
chiamare ogni uomo a cercarlo perché viva e trovi la felicità . Ma tale ricerca
esige dall'uomo tutto lo sforzo della sua intelligenza, la rettitudine della
sua volontà , “un cuore retto” ed anche la testimonianza di altri che lo guidino
nella ricerca di Dio. “Tu sei grande, Signore, e ben degno di lode; grande è la
tua virtù e la tua sapienza incalcolabile. E l'uomo vuole lodarti, una
particella del tuo creato che si porta attorno il suo destino mortale, che si
porta attorno la prova del suo peccato e la prova che tu resisti ai superbi.
Eppure l'uomo, una particella del tuo creato, vuole lodarti. Sei tu che lo
stimoli a dilettarsi delle tue lodi, perché ci hai fatti per te e il nostro
cuore non ha posa finché non riposa in te” [Sant'Agostino, Confessiones, 1, 1, 1: PL 32, 659-661].