LUMEN GENTIUM 25 e commento CCC
La funzione d'insegnamento dei vescovi
25g Quando poi il
romano Pontefice o il corpo dei vescovi con lui esprimono una sentenza, la
emettono secondo la stessa Rivelazione, cui tutti devono attenersi e
conformarsi, Rivelazione che è integralmente trasmessa per scritto o per
tradizione dalla legittima successione dei vescovi e specialmente a cura dello
stesso Pontefice romano, e viene nella Chiesa gelosamente conservata e
fedelmente esposta sotto la luce dello Spirito di verità [81]. Perché poi sia
debitamente indagata ed enunziata in modo adatto [82], il romano Pontefice e i
vescovi nella coscienza del loro ufficio e della gravità della cosa, prestano
la loro vigile opera usando i mezzi convenienti però non ricevono alcuna nuova
rivelazione pubblica come appartenente al deposito divino della fede [83].
Note:
[81] Cf. la
spiegazione GASSER al CONC. VAT. I: MANSI 1215CD, 1216-1217A. [82] Cf. la spiegazione
GASSER al CONC. VAT. I: MANSI 1213. [83] Cf. CONC. VAT. I, Cost. dogm. Pastor
Aeternus, 4: Dz 1836 (3070).
(CCC 2051) L'infallibilità del Magistero dei Pastori
si estende a tutti gli elementi di dottrina, ivi compresa la morale, senza i
quali le verità salvifiche della fede non possono essere custodite, esposte o
osservate.