LUMEN GENTIUM 32 e commento CCC
Dignità dei laici nel popolo di Dio
32a La santa
Chiesa è, per divina istituzione, organizzata e diretta con mirabile varietà.
«A quel modo, infatti, che in uno- stesso corpo abbiamo molte membra, e le
membra non hanno tutte le stessa funzione, così tutti insieme formiamo un solo
corpo in Cristo, e individualmente siano membri gli uni degli altri » (Rm
12,4-5).
(CCC 748) “Cristo è la luce
delle genti, e questo sacro Concilio, adunato nello Spirito Santo, ardentemente
desidera che la luce di Cristo, riflessa sul volto della Chiesa, illumini tutti
gli uomini, annunziando il Vangelo a ogni creatura” [Conc. Vat. II, Cost dogm. Lumen gentium, 1]. Con queste parole si
apre la “Costituzione dogmatica sulla Chiesa” del Concilio Vaticano II. Con ciò
il Concilio indica che l'articolo di fede sulla Chiesa dipende interamente
dagli articoli concernenti Gesù Cristo. La Chiesa non ha altra luce che quella
di Cristo. Secondo un'immagine cara ai Padri della Chiesa, essa è simile alla
luna, la cui luce è tutta riflesso del sole.