DEI VERBUM 2 e Commento CCC
Natura e oggetto della Rivelazione
(DV 2c) La profonda verità, poi, che questa Rivelazione
manifesta su Dio e sulla salvezza degli uomini, risplende per noi in Cristo, il
quale è insieme il mediatore e la pienezza di tutta intera la Rivelazione (2).
Note: (2) Cf. Mt
11,27; Gv 1,14.17; 14,6; 17,1-3; 2 Cor 3,16; 4,6; Ef
1,3-14.
(CCC 2466) In Gesù Cristo la
verità di Dio si è manifestata interamente. Pieno di grazia e di verità (Gv
1,14), egli è la “luce del mondo” (Gv 8,12), egli è la verità [Gv 14,6]. Chiunque crede in lui non rimane nelle
tenebre (Gv 12,46). Il discepolo di Gesù rimane fedele alla sua parola, per
conoscere la verità che fa liberi [Gv 8,31-32] e che santifica [Gv 17,17].
Seguire Gesù è vivere dello Spirito di verità (Gv 14,17) che il Padre manda nel
suo nome [Gv 14,26] e che guida “alla verità tutta intera” (Gv 16,13). Ai suoi
discepoli Gesù insegna l'amore incondizionato della verità: “Sia il vostro
parlare sì, sì; no, no” (Mt 5,37).