DEI VERBUM 12 e Commento CCC
Come deve essere interpretata la sacra Scrittura
(DV 12f) Quanto, infatti, è stato qui detto sul modo di
interpretare la Scrittura, è sottoposto in ultima istanza al giudizio della
Chiesa, la quale adempie il divino mandato e ministero di conservare e
interpretare la parola di Dio (26).
Note: (26) Cf.
CONC. VAT. I, Cost. dogm. sulla fede cattolica Dei Filius, cap. 2: Dz
1788 (3007) [Collantes 2.016].
(CCC 109) Nella Sacra Scrittura,
Dio parla all'uomo alla maniera umana. Per una retta interpretazione della
Scrittura, bisogna dunque ricercare con attenzione che cosa gli agiografi hanno
veramente voluto affermare e che cosa è piaciuto a Dio manifestare con le loro
parole [Conc. Ecum. Vat. II, Dei Verbum,
12]. (CCC 104) Nella Sacra Scrittura, la
Chiesa trova incessantemente il suo nutrimento e il suo vigore [Conc. Ecum.
Vat. II, Dei Verbum, 24]; infatti
attraverso la divina Scrittura essa non accoglie soltanto una parola umana, ma
quello che è realmente: Parola di Dio [1Ts 2,13]. “Nei Libri Sacri, infatti, il
Padre che è nei cieli viene con molta amorevolezza incontro ai suoi figli ed
entra in conversazione con loro” [Dei
Verbum, 21].