DEI VERBUM 19 e Commento CCC
Carattere storico dei Vangeli
(DV 19 b3) E gli autori sacri scrissero i quattro
Vangeli,
(CCC 663) Cristo, ormai, siede alla destra del Padre. “Per destra
del Padre intendiamo la gloria e l'onore della divinità, ove colui che esisteva
come Figlio di Dio prima di tutti i secoli come Dio e consustanziale al Padre,
s'è assiso corporalmente dopo che si è incarnato e la sua carne è stata
glorificata” [San Giovanni Damasceno, Expositio
fidei, 75 (De fide orthodoxa, 4,
2): PG 94, 1104]. (CCC 664) L'essere assiso
alla destra del Padre significa l'inaugurazione del regno del Messia,
compimento della visione del profeta Daniele riguardante il Figlio dell'uomo:
“[Il Vegliardo] gli diede potere, gloria e regno; tutti i popoli, nazioni e
lingue lo servivano; il suo potere è un potere eterno, che non tramonta mai, e
il suo regno è tale che non sarà mai distrutto” (Dn 7,14). A partire da questo
momento, gli Apostoli sono divenuti i testimoni del “Regno che non avrà fine” [Simbolo niceno-costantinopolitano: DS
150]. (CCC 666) Gesù Cristo, Capo della
Chiesa, ci precede nel regno glorioso del Padre perché noi, membra del suo
corpo, viviamo nella speranza di essere un giorno eternamente con lui. (CCC 667) Gesù Cristo, essendo entrato una volta per
tutte nel santuario del cielo, intercede incessantemente per noi come il
Mediatore che ci assicura la perenne effusione dello Spirito Santo.