Commento CCC a YouCat Domanda n. 18 - Parte III.
YOUCAT Domanda n. 18 - Parte III. Qual è il significato del Nuovo Testamento per i cristiani?
(Risposta
Youcat – ripetizione) Nel Nuovo Testamento giunge a compimento
la Rivelazione di Dio. I quattro Vangeli, secondo Matteo, Marco, Luca e
Giovanni sono il cuore della Sacra Scrittura ed il più prezioso tesoro della
Chiesa. In essi si manifesta il Figlio di Dio nel modo in cui egli è e si
mostra a noi. Negli Atti degli Apostoli apprendiamo gli inizi della Chiesa e
l'azione dello Spirito Santo; nelle lettere apostoliche la vita degli uomini
con tutte le sue sfaccettature viene posta nella luce di Cristo;
nell'Apocalisse vediamo in anticipo la fine dei tempi.
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
127) Il Vangelo quadriforme occupa nella Chiesa un
posto unico; lo testimonia la venerazione di cui lo circonda la liturgia e la
singolarissima attrattiva che in ogni tempo ha esercitato sui santi. “Non c'è
dottrina che sia migliore, più preziosa e più splendida del testo del Vangelo.
Considerate e custodite [nel cuore] quanto Cristo, nostro Signore e Maestro, ha
insegnato con le sue parole e realizzato con le sue azioni” [Santa Cesaria la
Giovane, Epistula ad Richildam et
Radegundem: SC, 345, 480]. “Ma è soprattutto il Vangelo che mi intrattiene durante le orazioni, in esso trovo tutto
ciò che è necessario alla mia povera anima. Vi scopro sempre nuove luci,
significati nascosti e misteriosi” [Santa Teresa di Gesù Bambino, Manoscritto A, 83v Manoscritti autobiografici: Opere complete, p. 209].
Per meditare
(Commento Youcat a - ripetizione)
Gesù è tutto ciò che Dio desidera dirci, tutto l'Antico Testamento prepara
l'Incarnazione del Figlio di Dio, e tutte le promesse di Dio trovano il loro
completamento in Gesù. Essere cristiani significa creare un legame sempre più
profondo con la vita di Cristo; per questo bisogna leggere e vivere i Vangeli.
(Commento CCC) (CCC
130) La tipologia esprime il dinamismo verso il
compimento del piano divino, quando “Dio sarà tutto in tutti” (1Cor 15,28).
Anche la vocazione dei patriarchi e l'Esodo dall'Egitto, per esempio, non
perdono il valore che è loro proprio nel piano divino, per il fatto di esserne,
al tempo stesso, tappe intermedie. (CCC 140)
Dall'unità del progetto di Dio e della sua rivelazione deriva l'unità dei due
Testamenti: l'Antico Testamento prepara il Nuovo, mentre il Nuovo compie
l'Antico; i due si illuminano a vicenda; entrambi sono vera Parola di Dio. (Fine)