Commento CCC a YouCat Domanda n. 21 - Parte IV.
YOUCAT Domanda n. 21 - Parte IV. Fede - che cos'è?
(Risposta Youcat) La fede richiede il libero arbitrio e
la lucidità intellettuale dell'uomo nel momento in cui egli si affida
all'invito di Dio; La fede è assolutamente certa, poiché Gesù ne è il garante;
Riflessione e approfondimenti
(Commento
CCC) (CCC 159) Fede e scienza.
“Anche se la fede è sopra la ragione, non vi potrà mai essere vera divergenza
tra fede e ragione: poiché lo stesso Dio che rivela i misteri e comunica la
fede, ha anche deposto nello spirito umano il lume della ragione, questo Dio
non potrebbe negare se stesso, né il vero contraddire il vero” [Concilio
Vaticano I, Dei Filius, c. 4: DS
3017]. “Perciò la ricerca metodica di ogni disciplina, se procede in maniera
veramente scientifica e secondo le norme morali, non sarà mai in reale
contrasto con la fede, perché le realtà profane e le realtà della fede hanno
origine dal medesimo Dio. Anzi, chi si sforza con umiltà e perseveranza di
scandagliare i segreti della realtà, anche senza che egli se ne avveda, viene
come condotto dalla mano di Dio, il quale, mantenendo in esistenza tutte le
cose, fa che siano quello che sono” [Conc. Ecum. Vat. II, Gaudium et spes, 36]. (CCC 163) La fede ci fa gustare come in
anticipo la gioia e la luce della visione beatifica, fine del nostro
pellegrinare quaggiù. Allora vedremo Dio “a faccia a faccia” (1Cor 13,12),
“così come egli è” (1Gv 3,2). La fede, quindi, è già l'inizio della vita
eterna: “Fin d'ora contempliamo come in uno specchio, quasi fossero già
presenti, le realtà meravigliose che le promesse ci riservano e che, per la
fede, attendiamo di godere” [San Basilio di Cesarea, Liber de Spiritu Sancto, 15, 36: PG 32, 132; San Tommaso d'Aquino, Summa theologiae, II-II, 4, 1].
Per meditare
(Commento Youcat c) Questo
credere è molto più di un semplice sapere, indica la certezza: questa è la fede
che fece partire Abramo verso la terra promessa, questa è la fede che ha fatto
perseverare i Martiri fino alla morte, questa è la fede che sorregge i
cristiani ancora oggi perseguitati, una fede che coinvolge l'uomo nella sua
interezza.
(Commento CCC) (CCC
160) Perché la risposta di fede sia umana, “è elemento fondamentale […] che gli
uomini devono volontariamente rispondere a Dio credendo; che perciò nessuno può
essere costretto ad abbracciare la fede contro la sua volontà. Infatti l'atto
di fede è volontario per sua stessa natura” [Conc. Ecum. Vat. II, Dignitatis humanae, 10; CIC canone 748,
2]. “Dio chiama certo gli uomini a servire lui in spirito e verità, per cui
essi sono vincolati in coscienza ma non coartati [...] Ciò è apparso in sommo
grado in Cristo Gesù” [Dignitatis humanae,
11]. Infatti, Cristo ha invitato alla fede e alla conversione, ma a ciò non ha
affatto costretto. “Ha reso testimonianza alla verità, ma non ha voluto
“imporla con la forza a coloro che la respingevano. Il suo regno [...] cresce
in virtù dell'amore, con il quale Cristo, esaltato in croce, trae a sé gli
uomini” [Dignitatis humanae, 11]. (Continua)