Commento CCC a YouCat Domanda n. 33.



YOUCAT Domanda n. 33. In che senso Dio è l'amore?


(Risposta Youcat) Se Dio è l'amore, non c'è creatura che non sia sorretta e circondata dalla sua bontà infinita. Dio non si limita a spiegare che egli è amore, ma lo prova: «Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici» (Gv 15, 13).   

Riflessione e approfondimenti

(Commento CCC) (CCC 218) Israele, nel corso della sua storia, ha potuto scoprire che uno solo era il motivo per cui Dio gli si era rivelato e lo aveva scelto fra tutti i popoli perché gli appartenesse: il suo amore gratuito [Dt 4,37; 7,8; 10,15]. Ed Israele, per mezzo dei profeti, ha compreso che, ancora per amore, Dio non ha mai cessato di salvarlo [Is 43,1-7] e di perdonargli la sua infedeltà e i suoi peccati [Os 2]. (CCC 219) L'amore di Dio per Israele è paragonato all'amore di un padre per il proprio figlio [Os 11,1]. È un amore più forte dell'amore di una madre per i suoi bambini [Is 49,14-15]. Dio ama il suo Popolo più di quanto uno sposo ami la propria sposa [Is 62,4-5]; questo amore vincerà anche le più gravi infedeltà [Ez 16; Os 11]; arriverà fino al dono più prezioso: “Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito” (Gv 3,16). 

Per meditare

(Commento Youcat) Nessun'altra Religione afferma ciò che il Cristianesimo afferma, ossia che «Dio è amore» (1 Gv 4, 8.16). La fede si attiene fermamente a questa affermazione, anche se l'esperienza del dolore e della cattiveria nel mondo fa dubitare gli uomini che Dio sia veramente amore. Già nell'Antico Testamento Dio dice al suo popolo per bocca del profeta Isaia: «Perché tu sei prezioso ai miei occhi, perché sei degno di stima ed io ti amo, do uomini al tuo posto e nazioni in cambio della tua vita. Non temere perché io sono con te» (Is 43, 4-5a), e gli fa dire: «Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere? Anche se costoro si dimenticassero, io invece non ti dimenticherò mai. Ecco, sulle palme delle mie mani ti ho disegnato» (Is 49, 15-16a). Che l'amore di Dio non consiste di vuote parole lo dimostra Gesù sulla croce, dove egli offre la propria vita per i suoi amici.

(Commento CCC) (CCC 220) L'amore di Dio è “eterno” (Is 54,8): “Anche se i monti si spostassero e i colli vacillassero, non si allontanerebbe da te il mio affetto” (Is 54,10). “Ti ho amato di un amore eterno, per questo ti conservo ancora pietà” (Ger 31,3). (CCC 221) Ma san Giovanni si spingerà oltre affermando: “Dio è Amore” (1Gv 4,8.16): l'Essere stesso di Dio è amore. Mandando, nella pienezza dei tempi, il suo Figlio unigenito e lo Spirito d'amore, Dio rivela il suo segreto più intimo [1Cor 2,7-16; Ef 3,9-12]: è lui stesso eterno scambio d'amore: Padre, Figlio e Spirito Santo, e ci ha destinati ad esserne partecipi.   

(Prossima domanda: Che cosa bisogna fare, quando si è riconosciuto Dio?)   

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