Commento CCC a YouCat Domanda n. 42 - Parte III.
YOUCAT Domanda n. 42 - Parte III. Si può essere convinti dell'evoluzione e credere lo stesso al Creatore?
(Risposta
Youca ripetizione) Sì. La fede è aperta rispetto alle
conoscenze e alle ipotesi della scienza naturale.
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 286)
Indubbiamente, l'intelligenza umana può già trovare una risposta al problema
delle origini. Infatti, è possibile conoscere con certezza l'esistenza di Dio
Creatore attraverso le sue opere, grazie alla luce della ragione umana
[Concilio Vaticano I, Dei Filius, De Revelatione, canone 1: DS 3026],
anche se questa conoscenza spesso è offuscata e sfigurata dall'errore. Per
questo la fede viene a confermare e a far luce alla ragione nella retta
intelligenza di queste verità: “Per fede sappiamo che i mondi furono formati
dalla Parola di Dio, sì che da cose non visibili ha preso origine ciò che si
vede” (Eb 11,3).
Per meditare
(Commento Youcat c) L'Evoluzione
presuppone che esista qualcosa che può essere soggetto di uno sviluppo; ma
circa la provenienza di questo «qualcosa» non si dice nulla. Anche le domande
relative all'essere, all'essenza, alla dignità, al compito, al senso e al
perché del mondo e degli uomini non possono risolversi in una risposta di tipo
biologico.
(Commento CCC) (CCC 287) La verità
della creazione è tanto importante per l'intera vita umana che Dio, nella sua
tenerezza, ha voluto rivelare al suo Popolo tutto ciò che è necessario
conoscere al riguardo. Al di là della conoscenza naturale che ogni uomo può
avere del Creatore [At 17,24-29; Rm 1,19-20], Dio ha progressivamente rivelato
a Israele il mistero della creazione. Egli, che ha scelto i patriarchi, che ha
fatto uscire Israele dall'Egitto, e che, eleggendo Israele, l'ha creato e
formato [Is 43,1], si rivela come colui al quale appartengono tutti i popoli
della terra e l'intera terra, come colui che, solo, “ha fatto cielo e terra”
(Sal 115,15; 124,8; 134,3). (Continua)