Commento CCC a Youcat Domanda n. 73 - Parte I.
YOUCAT Domanda n. 73. Parte I - Perché Gesù porta l'appellativo «Cristo»?
(Risposta Youcat) Nella breve formula: «Gesù è il Cristo»
è esposto il nucleo della fede cristiana: Gesù, il semplice figlio del falegname
di Nazareth, è il Messia e salvatore atteso.
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
436) Cristo viene dalla traduzione
greca del termine ebraico “Messia” che significa “unto”. Non diventa il nome
proprio di Gesù se non perché egli compie perfettamente la missione divina da
esso significata. Infatti in Israele erano unti nel nome di Dio coloro che
erano a lui consacrati per una missione che egli aveva loro affidato. Era il
caso dei re [1Sam 9,16; 10,1; 16,1; 16,12-13; 1Re 1,39], dei sacerdoti [Es
29,7; Lv 8,12] e, raramente, dei profeti [1Re 19,16]. Tale doveva essere per
eccellenza il caso del Messia che Dio avrebbe mandato per instaurare
definitivamente il suo Regno [Sal 2,2; At 4,26-27]. Il Messia doveva essere
unto dallo Spirito del Signore, [Is 11,2] ad un tempo come re e sacerdote [Zc
4,14; 6,13] ma anche come profeta [Is 61,1; Lc 4,16-21]. Gesù ha realizzato la
speranza messianica di Israele nella sua triplice funzione di sacerdote,
profeta e re.
Per meditare
(Commento Youcat) Tanto la
parola greca «Cristo» quanto la parola ebraica «Messia» significano «unto,
consacrato»; in Israele venivano unti e consacrati re, sacerdoti e profeti. Gli
Apostoli sperimentarono che Gesù è consacrato «di Spirito Santo» (At 10, 38), e
da Cristo prendiamo il nome di cristiani, per esprimere l'altezza della nostra
vocazione.
(Commento CCC) (CCC
453) Il nome “Cristo” significa “unto”, “Messia”. Gesù è il Cristo perché Dio
lo “consacrò in Spirito Santo e potenza” (At 10,38). Egli era “colui che deve venire”
[Lc 7,19], l'oggetto della speranza d'Israele [At 28,20].(Continua)