Commento CCC a Youcat Domanda n. 75 - Parte II
YOUCAT Domanda n. 75. Parte II - Perché i cristiani chiamano Gesù «Signore»?
(Risposta Youcat ripetizione) «Voi mi chiamate il Maestro e
il Signore, e dite bene, perché lo sono» (Gv 13, 13).
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
448) Molto spesso, nei Vangeli, alcune persone si rivolgono a Gesù chiamandolo
“Signore”. Questo titolo esprime il rispetto e la fiducia di coloro che si
avvicinano a Gesù e da lui attendono aiuto e guarigione [Mt 8,2; 14,30; 15,22;
e. a]. Pronunciato sotto la mozione dello Spirito Santo, esprime il
riconoscimento del mistero divino di Gesù [Lc 1,43; 2,11]. Nell'incontro con
Gesù risorto, diventa espressione di adorazione: “Mio Signore e mio Dio!” (Gv
20,28). Assume allora una connotazione d'amore e d'affetto che resterà
peculiare della tradizione cristiana: “È il Signore!”(Gv 21,7).
Per meditare
(Commento Youcat ) I primi
cristiani chiamavano Gesù col nome per loro ovvio di «Signore», ben sapendo che
questo riferimento nell'-» Antico Testamento era proprio di Dio. Gesù aveva
mostrato loro con molti prodigi di avere un potere di origine divina sulla
natura, sui demoni, sul peccato e sulla morte, e l'origine divina della
missione di Gesù si è rivelata nella risurrezione dalla morte. Tommaso professa
la sua fede: «Mio Signore e mio Dio!» (Gv 20, 28). Questo per noi significa
che, se Gesù è il Signore, un cristiano non può inchinarsi di fronte a
nessun'altra potenza.
(Commento CCC) (CCC
449) Attribuendo a Gesù il titolo divino di Signore, le prime confessioni di
fede della Chiesa affermano, fin dall'inizio [At 2,34-36], che la potenza,
l'onore e la gloria dovuti a Dio Padre convengono anche a Gesù [Rm 9,5; Tt
2,13; Ap 5,13], perché egli è di “natura divina” (Fil 2,6) e perché il Padre ha
manifestato questa signoria di Gesù risuscitandolo dai morti ed esaltandolo
nella sua gloria [Rm 10,9; 1Cor 12,3; Fil 2,9-11]. (Continua)