Commento CCC a Youcat Domanda n. 80 Parte VI
YOUCAT Domanda n. 80. Parte VI - Perché Maria è vergine?
(Risposta Youcat ripetizione) Dio volle che Gesù Cristo
avesse una vera madre umana, ma che avesse per padre Dio soltanto, poiché
voleva dare vita ad un nuovo inizio che non fosse dovuto a forze terrene, ma
solo a lui.
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
493) I Padri della Tradizione orientale chiamano la Madre di Dio “la Tutta
Santa” (Panaghìan), la onorano come
“immune da ogni macchia di peccato, dallo Spirito Santo quasi plasmata e resa
una nuova creatura” [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen
gentium, 56]. Maria, per la grazia di Dio, è rimasta pura da ogni peccato
personale durante tutta la sua esistenza.
Per meditare
(Commento Youcat) La
verginità di Maria non è una rappresentazione mitologica superata, ma elemento
fondamentale della vita di Gesù. Egli nacque da una donna, ma non ebbe un padre
umano. Gesù Cristo è un nuovo inizio nel mondo, fondato in alto da Dio. Nel
Vangelo di Luca Maria domanda all'angelo: «Come avverrà questo, poiché non
conosco uomo?» (non ho mai dormito con un uomo, Lc 1, 34); ma l'angelo
risponde: «Lo Spirito Santo scenderà su di te» (Lc 1,35). Anche se la Chiesa
venne derisa fin dai primi tempi per la sua fede nella verginità di Maria, ha
sempre creduto che si tratti di una verginità reale e non solo simbolica.
(Commento CCC) (CCC
496) Fin dalle prime formulazioni della fede [DS 10-64], la Chiesa ha
confessato che Gesù è stato concepito nel seno della Vergine Maria per la sola
potenza dello Spirito Santo, ed ha affermato anche l'aspetto corporeo di tale
avvenimento: Gesù è stato concepito “senza seme […], per opera dello Spirito
Santo” [Concilio Lateranense (649): DS 503]. Nel concepimento verginale i Padri
ravvisano il segno che si tratta veramente del Figlio di Dio, il quale è venuto
in una umanità come la nostra: Così, sant'Ignazio di Antiochia (inizio II
secolo): “Voi siete pienamente convinti riguardo a nostro Signore che è
veramente della stirpe di Davide secondo la carne [Rm 1,3], Figlio di Dio
secondo la volontà e la potenza di Dio [Gv 1,13], veramente nato da una
Vergine; […] veramente è stato inchiodato [alla croce] per noi, nella sua
carne, sotto Ponzio Pilato. […] Veramente ha sofferto, così come veramente è
risorto” [Sant'Ignazio di Antiochia, Epistula
ad Smyrnaeos, 1-2]. (Continua)