Commento CCC a Youcat Domanda n. 83 Parte II
YOUCAT Domanda n. 83. Parte II - Che cosa significa l'«Immacolata concezione di Maria»?
(Risposta Youcat ripetizione) La Chiesa crede che «la
beatissima vergine Maria, nel primo istante della sua concezione, per una
grazia ed un privilegio singolare di Dio onnipotente, in previsione dei meriti
di Gesù Cristo salvatore del genere umano, fu preservata immune da ogni macchia
di peccato originale» (Dogma del 1854).
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
489a) Contro ogni umana attesa, Dio sceglie ciò che era ritenuto impotente e
debole [1Cor 1,27] per mostrare la sua fedeltà alla promessa: Anna, la madre di
Samuele [1Sam, 1], Debora, Rut, Giuditta e Ester, e molte altre donne. Maria
“primeggia tra gli umili e i poveri del Signore, i quali con fiducia attendono
e ricevono da lui la salvezza. Infine con lei, la eccelsa figlia di Sion, dopo
la lunga attesa della promessa, si compiono i tempi e si instaura la nuova
economia” [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen
gentium, 55]. (CCC 491) Nel corso dei secoli la Chiesa ha preso coscienza
che Maria, “colmata di grazia da Dio” [Lc 1,28], era stata redenta fin dal suo
concepimento. È quanto afferma il dogma dell'Immacolata Concezione, proclamato
da papa Pio IX nel 1854: “La beatissima Vergine Maria nel primo istante della
sua concezione, per una grazia ed un privilegio singolare di Dio onnipotente,
in previsione dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, è stata
preservata intatta da ogni macchia del peccato originale [Pio IX, Bolla Ineffabilis Deus: DS 2803].
Per meditare
(Commento Youcat) La fede
nell'«Immacolata concezione di Maria» esiste fin dai primordi della Chiesa; il
termine è oggi soggetto a fraintendimento; esso significa che Dio preservò
Maria dal peccato originale e questo fin dall'inizio, e non fa alcun
riferimento al concepimento di Gesù nel seno di Maria. Non si tratta affatto di
una svalutazione della sessualità all'interno del Cristianesimo, come se un
uomo e una donna si «contaminassero» nel dare alla luce un bambino.
(Commento CCC) (CCC 490) Per essere la Madre del Salvatore, Maria
“da Dio è stata arricchita di doni degni di una così grande missione” [Conc.
Ecum. Vat. II, Lumen gentium, 56].
L'angelo Gabriele, al momento dell'Annunciazione, la saluta come “piena di
grazia” (Lc 1,28). In realtà, per poter dare il libero assenso della sua fede
all'annunzio della sua vocazione, era necessario che fosse tutta sorretta dalla
grazia di Dio. (Continua)