Commento CCC a Youcat Domanda n. 85 Parte I
YOUCAT Domanda n. 85. Parte I - Perché Maria è anche nostra madre?
(Risposta Youcat) Maria è nostra madre perché Cristo, il
Signore, ce la affidò come madre.
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC)
(CCC 963) Dopo aver parlato del
ruolo della Vergine Maria nel mistero di Cristo e dello Spirito, è ora
opportuno considerare il suo posto nel Mistero della Chiesa. «Infatti la
Vergine Maria [...] è riconosciuta e onorata come la vera Madre di Dio e del
Redentore. […] Insieme però [...] è veramente “Madre delle membra” (di Cristo),
[...] perché ha cooperato con la sua carità alla nascita dei fedeli nella
Chiesa, i quali di quel Capo sono le membra» (Conc. Vat. II, Cost. dogm. Lumen Gentium, 53; cf. Sant’Agostino, De sancta virginitate, 6, 6: PL 40,
399). «Maria, […] Madre di Cristo, Madre della Chiesa» [Paolo VI, Discorso ai Padri Conciliari alla
conclusione della terza Sessione del Concilio Ecumenico Vat. II (21 novembre 1964)].
Per meditare
(Commento Youcat) «Donna,
ecco tuo figlio... Ecco tua madre» (Gv 19,26a-27b). Queste parole, che Gesù
pronunciò sulla croce rivolto a Giovanni, sono sempre state intese dalla Chiesa
come un affidamento di tutta la Chiesa a Maria. A questo modo Maria è anche
nostra madre; possiamo quindi invocarla e chiederle intercessione presso Dio.
(Commento CCC) (CCC 964) Il ruolo di Maria verso la Chiesa è
inseparabile dalla sua unione a Cristo e da essa direttamente deriva. «Questa
unione della Madre col Figlio nell’opera della Redenzione si manifesta dal
momento della concezione verginale di Cristo fino alla morte di lui» (Conc.
Vat. II, Lumen Gentium, 57). Essa
viene particolarmente manifestata nell’ora della sua passione: “La beata
Vergine ha avanzato nel cammino della fede e ha conservato fedelmente la sua
unione col Figlio sino alla croce, dove, non senza un disegno divino, se ne
stette ritta, soffrì profondamente con suo Figlio unigenito e si associò con
animo materno al sacrificio di lui, amorosamente consenziente all’immolazione della
vittima da lei generata; e finalmente, dallo stesso Cristo Gesù morente in
croce fu data come madre al discepolo con queste parole: «Donna, ecco il tuo
figlio»” (Lumen Gentium, 58). (Continua)