Commento CCC a YouCat Domanda n. 110
YOUCAT Domanda n. 110 - Parte II. Perché Gesù Cristo è il Signore dell'universo?
(Risposta Youcat - ripetizione) Gesù Cristo è Signore del
mondo e Signore della storiaperché tutto fu fatto in vista di lui. Tutti gli
uomini sono stati redenti da lui e vengono da lui giudicati.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 671) Già presente nella sua Chiesa, il regno di
Cristo non è tuttavia ancora compiuto “con potenza e gloria grande” (Lc 21,27;
cf. Mt 25,31) mediante la venuta del Re sulla terra. Questo regno è ancora
insidiato dalle potenze inique [2Ts 2,7], anche se esse sono già state vinte
radicalmente dalla pasqua di Cristo. Fino al momento in cui tutto sarà a lui
sottomesso [1Cor 15,28], “fino a che non vi saranno i nuovi cieli e la terra
nuova, nei quali la giustizia ha la sua dimora, la Chiesa pellegrinante, nei
suoi sacramenti e nelle sue istituzioni, che appartengono all'età presente,
porta la figura fugace di questo mondo, e vive tra le creature, le quali sono
in gemito e nel travaglio del parto sino ad ora e attendono la manifestazione
dei figli di Dio” [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen
gentium, 48]. Per questa ragione i cristiani pregano, soprattutto
nell'Eucaristia [1Cor 11,26], per affrettare il ritorno di Cristo [2Pt 3,11-12]
dicendogli: “Vieni, Signore” (Ap 22,20; cf. 1Cor 16,22; Ap 22,17).
Per meditare
(Commento Youcat) Egli è al
di sopra di noi, poiché è l'unico di fronte alquale ci inginocchiamo in
adorazione; egli è presso di noi come capo della sua Chiesa, nella quale già adesso comincia il regno di Dio; egliviene
prima di noi in quanto Signore della storia, nel momento in cui le potenze
delle tenebre vengonodefinitivamente superate e lesorti del mondo si compiono
in base al disegno di Dio; egli ci viene incontro nella gloria, in ungiorno che
non conosciamo, per rinnovare e portare a compimento il mondo. La sua vicinanza
si sperimenta in primo luogo nella parola di Dio, nella partecipazione ai
Sacramenti, nell'assistenza ai poveri e«dove sono due o tre riuniti nel mio
nome» (Mt 18, 20).
(Commento CCC) (CCC 673) Dopo l'ascensione, la venuta di Cristo
nella gloria è imminente [Ap 22,20], anche se non spetta a noi “conoscere i
tempi e i momenti che il Padre ha riservato alla sua scelta” (At 1,7) [Mc
13,32]. Questa venuta escatologica può compiersi in qualsiasi momento [Mt
24,44; 1Ts 5,2] anche se essa e la prova finale che la precederà sono
“impedite” [2Ts 2,3-12]. (Continua)