Commento CCC a YouCat Domanda n. 113
YOUCAT Domanda n. 113 - Parte III. Cosa significa: credo nello Spirito Santo?
(Risposta Youcat - ripetizione) Credere nello Spirito
Santo significa adorarlo come Dio come nel caso del Padre e del Figlio.
Significa credere al fatto che lo Spirito Santo viene fin nel nostro cuore
perché come figli di Dio possiamo riconoscere il nostro Padre nei cieli. Mossi
dallo Spirito Santo, possiamo cambiare il volto della terra.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 685) Credere nello Spirito Santo significa
dunque professare che lo Spirito Santo è una delle Persone della Santa Trinità,
consustanziale al Padre e al Figlio, “con il Padre e il Figlio adorato e
glorificato” (Simbolo
niceno-costantinopolitano: DS 150). Per questo motivo si è trattato del
mistero divino dello Spirito Santo nella “teologia” trinitaria. Qui, dunque, si
considererà lo Spirito Santo solo nell' “economia” divina.
Per meditare
(Commento
Youcat) Prima della propria morte Gesù aveva promesso ai discepoli che avrebbe
mandato loro un «altro paráclito» (Gv 14, 16) nel momento in cui non sarebbe
più stato presso di loro. Quando lo Spirito Santo venne riversato sui discepoli
della Chiesa primitiva, essi sperimentarono quello che Gesù aveva promesso:
provarono una profonda sicurezza e gioia nella fede e ricevettero determinati
Carismi, ovvero il dono della profezia, delle guarigioni e dei miracoli. Ancora
oggi nella Chiesa ci sono persone dotate di questi doni e che fanno queste
esperienze.
(Commento CCC) (CCC 686) Lo Spirito Santo è all'opera con il Padre
e il Figlio dall'inizio al compimento del disegno della nostra salvezza.
Tuttavia è solo negli “ultimi tempi”, inaugurati con l'incarnazione redentrice
del Figlio, che egli viene rivelato e donato, riconosciuto e accolto come
Persona. Allora questo disegno divino, compiuto in Cristo, “Primogenito” e Capo
della nuova creazione, potrà realizzarsi nell'umanità con l'effusione dello
Spirito: la Chiesa, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la
risurrezione della carne, la vita eterna. (Fine)