Commento CCC a YouCat Domanda n. 114
YOUCAT Domanda n. 114 - Parte IV. Qual è il ruolo dello Spirito Santo nella vita di Gesù?
(Risposta Youcat - ripetizione) Senza lo Spirito Santo
non si può comprendere Gesù. La presenza dello Spirito di Dio, che noi
chiamiamo Spirito Santo, si è mostrata nella sua vita come in nessun altro contesto.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 702) Dalle origini fino alla “pienezza del
tempo” (Gal 4,4), la missione congiunta del Verbo e dello Spirito del Padre
rimane nascosta, ma è all'opera. Lo
Spirito di Dio va preparando il tempo del Messia, e l'uno e l'altro, pur non
essendo ancora pienamente rivelati, vi sono già promessi, affinché siano attesi
e accolti al momento della loro manifestazione. Per questo, quando la Chiesa
legge l'Antico Testamento [2Cor 3,14], vi cerca [Gv 5,39.46] ciò che lo
Spirito, “che ha parlato per mezzo dei profeti” (Simbolo niceno-costantinopolitano: DS 150), vuole dirci di Cristo.
Con il termine “profeti”, la fede della Chiesa intende in questo caso tutti
coloro che furono ispirati dallo Spirito Santo nel vivo annuncio e nella
redazione dei Libri Sacri, sia dell'Antico sia del Nuovo Testamento. La
tradizione giudaica distingue la Legge [i primi cinque libri o Pentateuco], i
Profeti [corrispondenti ai nostri libri detti storici e profetici] e gli
Scritti [soprattutto sapienziali, in particolare i Salmi] (Lc 24,44).
Per meditare
(Commento
Youcat) Fu lo Spirito Santo che chiamò alla vita Gesù nel grembo della vergine
Maria (Mt 1, 18), che lo confermò come figlio diletto (Lc 4, 16-19), che lo
guidò (Mc 1, 12) e che dimorò in lui fino alla fine (Gv 19, 30). Sulla croce
Gesù rese lo Spirito e dopo la risurrezione donò lo Spirito Santo ai propri
discepoli (Gv 20, 20); così lo Spirito Santo passò alla sua Chiesa: «Come il
Padre ha mandato me, così anch'io mando voi» (Gv 20, 21).
(Commento CCC) (CCC 703) La Parola di Dio e il suo Soffio sono
all'origine dell'essere e della vita di ogni creatura [Sal 33,6; 104,30; Gen
1,2; 2,7; Qo 3,20-21; Ez 37,10 ]: “È proprio dello Spirito Santo governare,
santificare e animare la creazione, perché egli è Dio consustanziale al Padre e
al Figlio […]. Egli ha potere sulla vita, perché, essendo Dio, custodisce la
creazione nel Padre per mezzo del Figlio” (Ufficio
delle Ore bizantino. Mattutino della
Domenica del modo secondo, Antifone 1 e 2: Parakletikès (Roma 1885) p. 107). [Fine]