Commento CCC a YouCat Domanda n. 122
YOUCAT Domanda n. 122 - Parte VII. Per quale scopo Dio vuole la Chiesa?
(Risposta Youcat - ripetizione) Dio vuole la Chiesa
perché non desidera redimerci singolarmente, ma tutti insieme, e vuole fare di
tutta l'umanità il proprio popolo.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 769) “La Chiesa […] non avrà il suo compimento
se non nella gloria del cielo”, [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen gentium, 48] al momento del ritorno glorioso di Cristo. Fino
a quel giorno, “la Chiesa prosegue il suo pellegrinaggio fra le persecuzioni
del mondo e le consolazioni di Dio” [Sant'Agostino, De civitate Dei, 18, 51; Lumen
gentium, 8]. Quaggiù si sente in esilio, lontana dal Signore [2Cor 5,6; Lumen gentium, 6]; “anela al regno
perfetto e con tutte le sue forze spera e brama di unirsi al suo Re nella
gloria” [Lumen gentium, 5]. Il
compimento della Chiesa - e per suo mezzo del mondo - nella gloria non avverrà
se non attraverso molte prove. Allora soltanto, “tutti i giusti, a partire da
Adamo, "dal giusto Abele fino all'ultimo eletto", saranno riuniti
presso il Padre nella Chiesa universale” [Lumen
gentium, 2]. Per meditare
(Commento Youcat) Nessuno
giunge al cielo da «individualista». Chi si concentra solo su se stesso e pensa
solo alla salvezza personale della propria anima vive in maniera a-sociale.
Questo è impossibile in cielo come anche sulla terra; Dio stesso non è
a-sociale, non è un essere solitario e autosufficiente. Il Dio trino è in sé
«sociale», ovvero una comunione inserita in un eterno scambio di amore. In base
al modello divino anche l'uomo è orientato alla relazione, allo scambio, alla
partecipazione e all'amore. Noi siamo responsabili l'uno dell'altro.
(Commento CCC) (CCC 770) La Chiesa è nella storia, ma nello stesso
tempo la trascende. È unicamente “con gli occhi della fede” [Catechismo Romano, 1, 10, 20] che si può
scorgere nella sua realtà visibile una realtà contemporaneamente spirituale,
portatrice di vita divina. (Continua)