Commento CCC a YouCat Domanda n. 128
YOUCAT Domanda n. 128. - Parte I. Che cosa significa che la Chiesa è «tempio dello Spirito Santo»?
(Risposta Youcat) La Chiesa è lo spazio del mondo in cui
è presente lo Spirito Santo.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 797a) “Quod est spiritus noster, id est anima
nostra, ad membra nostra, hoc est Spiritus Sanctus ad membra Christi, ad corpus
Christi, quod est Ecclesia - Quello che il nostro spirito, ossia la nostra
anima, è per le nostre membra, lo stesso è lo Spirito Santo per le membra di
Cristo, per il corpo di Cristo, che è la Chiesa” [Sant'Agostino, Sermo 268, 2: PL 38, 1232]. “Bisogna
attribuire allo Spirito di Cristo, come ad un principio nascosto, il fatto che
tutte le parti del corpo siano unite tanto fra loro quanto col loro sommo Capo,
poiché egli risiede tutto intero nel Capo, tutto intero nel corpo, tutto intero
in ciascuna delle sue membra” [Pio XII, Lett. enc. Mystici Corporis: DS 3808].
Per meditare
(Commento
Youcat) Il popolo di Israele onorava Dio nel Tempio di Gerusalemme. Questo
Tempio non esiste più; al suo posto è subentrata la Chiesa, che non è vincolata
ad un luogo ben preciso. «Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io
in mezzo a loro» (Mt 18, 20). Ciò che La rende viva è lo Spirito di Cristo;
egli abita nella parola dello Spirito Santo ed è presente nei sacri simboli dei
Sacramenti. Egli vive nei cuori dei fedeli e parla per bocca delle loro
preghiere; li guida e dona loro doni (Carismi) semplici quanto straordinari.
Chi si affida allo Spirito Santo può anche oggi operare veri miracoli.
(Commento CCC) (CCC 797b) Lo Spirito Santo fa della Chiesa “il
tempio del Dio vivente” (2Cor 6,16) [1Cor 3,16-17; Ef 2,21]. “È alla Chiesa che
è stato affidato il dono di Dio. [...] In essa è stata posta la comunione con
Cristo, cioè lo Spirito Santo, caparra dell'incorruttibilità, confermazione
della nostra fede, scala per ascendere a Dio. […] Infatti, dove è la Chiesa,
ivi è anche lo Spirito di Dio e dove è lo Spirito di Dio, ivi è la Chiesa e
ogni grazia” [Sant'Ireneo di Lione, Adversus
haereses, 3, 24, 1: PG 7, 966]. (Continua)