Commento CCC a YouCat Domanda n. 141
YOUCAT Domanda n. 141. - Parte II. Qual è il compito del papa?
(Risposta Youcat - ripetizione) Come successore di san
Pietro e capo del collegio episcopale il Papa è garante dell'unità della
Chiesa. Egli ha il più alto potere pastorale e la più alta autorità nelle
decisioni di carattere dogmatico e disciplinare.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 882) Il
Papa, Vescovo di Roma e Successore di san Pietro, “è il perpetuo e visibile
principio e fondamento dell'unità sia dei Vescovi sia della moltitudine dei
fedeli” [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen
gentium, 23]. “Infatti il Romano Pontefice, in virtù del suo ufficio di
Vicario di Cristo e di Pastore di tutta la Chiesa, ha sulla Chiesa la potestà
piena, suprema e universale, che può sempre esercitare liberamente” [Lumen gentium, 22].
Per meditare
(Commento Youcat) Gesù
conferì a Pietro una singolare posizione di primato fra gli Apostoli. Questo ne
fece la più alta autorità dottrinale all'interno della Chiesa primitiva. Roma -
la Chiesa locale che Pietro guidò ed il luogo del suo martirio - divenne, dopo
la sua morte, il punto di riferimento della giovane Chiesa. Con Roma doveva
trovarsi in accordo ogni comunità, e Roma era il criterio della fede retta,
completa e autentica. Fino ad oggi ogni Vescovo di Roma, come Pietro, è il più
alto pastore della Chiesa, il cui capo in senso proprio è Cristo. Solo in
questa funzione il Papa è il «rappresentante di Cristo sulla terra»; come somma
autorità in fatto di pastorale e di dogmatica egli veglia sulla trasmissione
autentica della fede. In caso di necessità può revocare determinati incarichi
o, in caso di gravi mancanze in questioni di fede o di comportamento, sollevare
dalla loro carica ministri consacrati. L'unità nelle questioni che riguardano
la fede ed il comportamento, che viene garantita dal Magistero al cui vertice
siede il papa, determina una buona parte della capacità di duratura presenza
nel mondo e di diffusione della Chiesa cattolica.
(Commento CCC) (CCC 936) Il Signore ha fatto di san Pietro il fondamento
visibile della sua Chiesa. A lui ne ha affidato le chiavi. Il Vescovo della
Chiesa di Roma, Successore di san Pietro, è “Capo del Collegio dei Vescovi,
Vicario di Cristo e Pastore qui in terra della Chiesa universale” (CIC
canone 331). (CCC
937) Il Papa “è per divina istituzione rivestito di un potere supremo,
pieno, immediato e universale per il bene delle anime” [Conc. Ecum. Vat. II, Christus Dominus, 2]. (Fine)
(Prossima domanda: Possono i vescovi agire ed insegnare contro il papa, e può il papa agire ed insegnare contro i vescovi?)