Commento CCC a YouCat Domanda n. 145
YOUCAT Domanda n. 145. - Parte I. Perché Gesù vuole che esistano persone che vivono perpetuamente una vita di povertà, castità e obbedienza?
(Risposta Youcat) Dio è amore. Egli desidera anche il
nostro amore. Una forma di donazione per amore a Dio è vivere come Gesù -
ovvero in povertà, castità e obbedienza. Chi vive in questo modo ha testa,
cuore e mani libere per Dio e per gli uomini.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 914) “Lo stato [di vita] che è costituito dalla
professione dei consigli evangelici, pur non appartenendo alla struttura
gerarchica della Chiesa, interessa tuttavia indiscutibilmente alla sua vita e
alla sua santità” [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen
gentium, 44].
Per meditare
(Commento
Youcat) In ogni epoca singoli uomini si lasciano conquistare completamente da
Dio, e per desiderio del regno dei cieli (Mt 19, 12) sacrificano tutto per Dio
- anche doni belli come la proprietà, l'autodeterminazione e l'amore coniugale.
Questa vita conforme ai Consigli evangelici di povertà, Castità e obbedienza
mostra a tutti i cristiani che il mondo non è tutto; è in primo luogo
l'incontro «faccia a faccia» con lo sposo divino a rendere l'uomo
definitivamente felice.
(Commento CCC) (CCC 915) I consigli evangelici, nella loro
molteplicità, sono proposti ad ogni discepolo di Cristo. La perfezione della
carità, alla quale tutti i fedeli sono chiamati, comporta per coloro che liberamente
accolgono la vocazione alla vita consacrata, l'obbligo di praticare la castità
nel celibato per il Regno, la povertà e l'obbedienza. È la professione di tali consigli, in uno stato di vita stabile
riconosciuto dalla Chiesa, che caratterizza la “vita consacrata” a Dio [Conc.
Ecum. Vat. II, Lumen gentium, 42-43;
Id., Perfectae caritatis, 1]. (Continua)