Commento CCC a YouCat Domanda n. 145
YOUCAT Domanda n. 145. - Parte VII. Perché Gesù vuole che esistano persone che vivono perpetuamente una vita di povertà, castità e obbedienza?
(Risposta Youcat - ripetizione) Dio è amore. Egli
desidera anche il nostro amore. Una forma di donazione per amore a Dio è vivere
come Gesù - ovvero in povertà, castità e obbedienza. Chi vive in questo modo ha
testa, cuore e mani libere per Dio e per gli uomini.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 927) Tutti i religiosi, esenti o non esenti (Cf.
CIC canone 591), sono annoverati fra
i cooperatori del Vescovo diocesano nel suo ufficio pastorale [Conc. Ecum. Vat.
II, Christus Dominus, 33-35]. La
fondazione e l'espansione missionaria della Chiesa richiedono la presenza della
vita religiosa in tutte le sue forme fin dagli inizi dell'evangelizzazione
[Id., Ad gentes, 18; 40]. “La storia
attesta i grandi meriti delle famiglie religiose nella propagazione della fede
e nella formazione di nuove Chiese, dalle antiche istituzioni monastiche e
dagli Ordini medievali fino alle moderne Congregazioni” [Giovanni Paolo II,
Lett. enc. Redemptoris missio,
69].
Per meditare
(Commento
Youcat) In ogni epoca singoli uomini si lasciano conquistare completamente da
Dio, e per desiderio del regno dei cieli (Mt 19, 12) sacrificano tutto per Dio
- anche doni belli come la proprietà, l'autodeterminazione e l'amore coniugale.
Questa vita conforme ai Consigli evangelici di povertà, Castità e obbedienza
mostra a tutti i cristiani che il mondo non è tutto; è in primo luogo
l'incontro «faccia a faccia» con lo sposo divino a rendere l'uomo definitivamente
felice.
(Commento CCC) (CCC 928) “L'Istituto secolare è un istituto di vita
consacrata in cui i fedeli, vivendo nel mondo, tendono alla perfezione della
carità e si impegnano per la santificazione del mondo, soprattutto operando
all'interno di esso” (CIC canone 710).
(Continua)