Commento CCC a YouCat Domanda n. 156
YOUCAT Domanda n. 156: Che cos'è la vita eterna?
(Risposta
Youcat) La vita eterna ha inizio con il Battesimo; va oltre la
morte e non avrà fine.
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 1020) Per il cristiano, che unisce la propria
morte a quella di Gesù, la morte è come un andare verso di lui ed entrare nella
vita eterna. Quando la Chiesa ha pronunciato, per l'ultima volta, le parole di
perdono dell'assoluzione di Cristo sul cristiano morente, l'ha segnato, per
l'ultima volta, con una unzione fortificante e gli ha dato Cristo nel viatico
come nutrimento per il viaggio, a lui si rivolge con queste dolci e
rassicuranti parole: “Parti, anima cristiana, da questo mondo, nel nome di Dio
Padre onnipotente che ti ha creato, nel nome di Gesù Cristo, Figlio del Dio
vivo, che è morto per te sulla croce, nel nome dello Spirito Santo, che ti è
stato dato in dono; la tua dimora sia oggi nella pace della santa Gerusalemme,
con la Vergine Maria, Madre di Dio, con san Giuseppe, con tutti gli angeli e i
santi. […] Tu possa tornare al tuo Creatore, che ti ha formato dalla polvere
della terra. Quando lascerai questa vita, ti venga incontro la Vergine Maria
con gli angeli e i santi. […] Mite e festoso ti appaia il volto di Cristo e
possa tu contemplarlo per tutti i secoli in eterno” [Sacramento dell’unzione e cura pastorale degli infermi, Raccomandazione
dei moribondi, 236-237].
Per meditare
(Commento Youcat) Solo quando siamo innamorati vogliamo che
questa condizione non abbia mai fine. «Dio è amore» dice la Prima Lettera di
Giovanni (1 Gv A, 16); «l'amore - dice la Prima Lettera ai Corinzi - non avrà
mai fine» (1 Cor 13, 8). Dio è eterno, poiché è l'amore; e l'amore è eterno
poiché è divino. Quando noi siamo nell'amore entriamo nel presente senza fine
di Dio.
(Commento CCC) (CCC 2677) “Santa
Maria, Madre di Dio, prega per noi”. […]. peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte”. Chiedendo a Maria
di pregare per noi, ci riconosciamo poveri peccatori e ci rivolgiamo alla
“Madre della misericordia”, alla tutta Santa. Ci affidiamo a lei “adesso”,
nell'oggi delle nostre esistenze. E la nostra fiducia si dilata per consegnare
a lei, fin da adesso, “l'ora della nostra morte”. Maria sia ad essa presente
come alla morte in croce del Figlio suo, e nell'ora del nostro transito ci
accolga come nostra Madre [Gv 19,27], per condurci al suo Figlio Gesù, in
Paradiso.