Commento CCC a YouCat Domanda n. 163 - Parte III.
YOUCAT Domanda n. 163 - Parte III. Che cos'è il giudizio universale o ultimo?
(Risposta Youcat ripetizione) Il giudizio ultimo o
universale avverrà alla fine dei tempi, con la seconda venuta di Cristo.
«Coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e usciranno, quanti fecero il
bene per una risurrezione di vita e quanti fecero il male per una risurrezione
di condanna» (Gv 5, 29).
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 1040) Il giudizio finale avverrà al momento del
ritorno glorioso di Cristo. Soltanto il Padre ne conosce l'ora e il giorno,
egli solo decide circa la sua venuta. Per mezzo del suo Figlio Gesù pronunzierà
allora la sua parola definitiva su tutta la storia. Conosceremo il senso ultimo
di tutta l'opera della creazione e di tutta l'Economia della salvezza, e
comprenderemo le mirabili vie attraverso le quali la Provvidenza divina avrà
condotto ogni cosa verso il suo fine ultimo. Il giudizio finale manifesterà che
la giustizia di Dio trionfa su tutte le ingiustizie commesse dalle sue creature
e che il suo amore è più forte della morte [Ct 8,6].
Per meditare
(Commento
Youcat) Quando
Cristo ritornerà nella gloria, tutta la sua luce ricadrà su di noi. La verità
verrà apertamente alla luce: i nostri pensieri, le nostre azioni, le nostre
relazioni con Dio e con gli uomini - nulla più resterà nascosto. Riconosceremo
il senso ultimo della creazione, comprenderemo le vie meravigliose di Dio per
la nostra salvezza e infine riceveremo anche risposta al perché al male è
permesso di essere così potente, se è vero che Dio è colui che è potente in
senso proprio. Il giudizio universale è giorno di udienza anche per noi; quel
giorno si deciderà se risorgeremo per la vita eterna o saremo separati per
sempre da Dio. Con coloro che hanno scelto la vita, Dio sarà creatore ancora
una volta. In un «nuovo corpo» (2 Cor 5, 1) vivranno per sempre nella gloria di
Dio e lo loderanno con anima e corpo.
(Commento CCC) (CCC 1041) Il messaggio del giudizio finale chiama
alla conversione fin tanto che Dio dona agli uomini “il momento favorevole, il
giorno della salvezza” (2Cor 6,2). Ispira il santo timor di Dio. Impegna per la
giustizia del Regno di Dio. Annunzia la “beata speranza” (Tt 2,13) del ritorno
del Signore il quale “verrà per essere glorificato nei suoi santi ed essere
riconosciuto mirabile in tutti quelli che avranno creduto” (2Ts 1,10). (Fine)