Commento CCC a YouCat Domanda n. 164 - Parte III.
YOUCAT Domanda n. 164 - Parte III. In che modo il mondo sarà portato a compimento?
(Risposta Youcat ripetizione) Alla fine dei tempi Dio
creerà un cielo nuovo ed una terra nuova; il male non avrà più alcun potere né
alcuna forza di attrazione; i redenti vedranno Dio faccia a faccia, come amici;
il loro desiderio di amore e di giustizia sarà saziato, e la loro felicità sarà
la contemplazione di Dio. Il Dio trino abiterà fra loro e asciugherà ogni
lacrima dai loro occhi; non esisterà più né morte, né lutto, né lamento né
affanno.
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 1047) Anche l'universo visibile, dunque, è
destinato ad essere trasformato, “affinché il mondo stesso, restaurato nel suo
stato primitivo, sia, senza più alcun ostacolo, al servizio dei giusti”
[Sant'Ireneo di Lione, Adversus haereses,
5, 32, 1: PG 7, 1210], partecipando alla loro glorificazione in Gesù Cristo
risorto. (CCC 1048) “Ignoriamo il tempo in cui saranno portate a compimento la terra e
l'umanità, e non sappiamo il modo in cui sarà trasformato l'universo. Passa
certamente l'aspetto di questo mondo, deformato dal peccato. Sappiamo, però,
dalla Rivelazione che Dio prepara una nuova abitazione e una terra nuova, in
cui abita la giustizia, e la cui felicità sazierà sovrabbondantemente tutti i
desideri di pace che salgono nel cuore degli uomini” [Conc. Ecum. Vat. II, Gaudium et spes, 39].
Per meditare
(Commento CCC) (CCC 1049) “Tuttavia l'attesa di una terra nuova non
deve indebolire, bensì piuttosto stimolare la sollecitudine nel lavoro relativo
alla terra presente, dove cresce quel corpo dell'umanità nuova che già riesce a
offrire una certa prefigurazione che adombra il mondo nuovo. Pertanto, benché
si debba accuratamente distinguere il progresso terreno dallo sviluppo del
regno di Cristo, tuttavia, nella misura in cui può contribuire a meglio
ordinare l'umana società, tale progresso è di grande importanza” [Conc. Ecum. Vat. II, Gaudium et spes, 39]. (Continua)