Commento CCC a YouCat Domanda n. 236 – Parte I.
YOUCAT Domanda n. 236 – Parte I. Perché solo i sacerdoti possono rimettere i peccati?
(Risposta
Youcat) Nessun uomo può rimettere i peccati, a meno che non
abbia ricevuto da Dio l'incarico e il potere affinché l'assoluzione impartita
al penitente sia realmente efficace. Per questo sacramento è ordinato in primo
luogo il Vescovo, e in secondo luogo i suoi collaboratori, sacerdoti.
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
1461) Poiché Cristo ha affidato ai suoi Apostoli il ministero della
riconciliazione, [Gv 20,23; 2 Cor 5,18] i Vescovi, loro successori, e i
presbiteri, collaboratori dei Vescovi, continuano ad esercitare questo
ministero. Infatti sono i Vescovi e i presbiteri che hanno, in virtù del
sacramento dell'Ordine, il potere di perdonare tutti i peccati “nel nome del
Padre e del Figlio e dello Spirito Santo”.
Per meditare
(Commento CCC) (CCC
1462) Il perdono dei peccati riconcilia con Dio ma anche con la Chiesa. Il
Vescovo, capo visibile della Chiesa particolare, è dunque considerato a buon
diritto, sin dai tempi antichi, come colui che principalmente ha il potere e il
ministero della riconciliazione: è il moderatore della disciplina penitenziale
[Conc. Ecum. Vat. II, Lumen gentium,
26]. I presbiteri, suoi collaboratori, esercitano tale potere nella misura in
cui ne hanno ricevuto l'ufficio sia dal proprio vescovo (o da un superiore
religioso), sia dal Papa, in base al diritto della Chiesa [CIC canoni 844.
967-969. 972; CCEO canone 722 §§ 3-4]. (Continua)