Commento CCC a YouCat Domanda n. 237
YOUCAT Domanda n. 237 - Ci sono peccati tanto gravi da non poter essere rimessi da un normale sacerdote?
(Risposta
Youcat) Ci sono peccati con i quali l'uomo si allontana
completamente da Dio e al tempo stesso, per la gravità del fatto, incorre nella
scomunica. Nel caso di peccati che sono puniti con la scomunica, l'assoluzione
può avvenire solo da parte del Vescovo, di un sacerdote incaricato, o in alcuni
casi del Papa. In caso di pericolo di vita qualsiasi sacerdote può assolvere da
tutti i peccati e dalla scomunica.
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
1463) Alcuni peccati particolarmente gravi sono colpiti dalla scomunica, la
pena ecclesiastica più severa, che impedisce di ricevere i sacramenti e di
compiere determinati atti ecclesiastici (CIC canone 133; CCEO canoni 1431.
1434), e la cui assoluzione, di conseguenza, non può essere accordata, secondo
il diritto della Chiesa, che dal Papa, dal vescovo del luogo o da presbiteri da
loro autorizzati (CIC canoni 1354-1357). In caso di pericolo di morte, ogni
sacerdote, anche se privo della facoltà di ascoltare le confessioni, può
assolvere da qualsiasi peccato e da qualsiasi scomunica (CIC canone 976; per
l’assoluzione dei peccati, CCEO canone 725).
Per meditare
(Commento Youcat) Un cattolico che, ad esempio, commetta un
omicidio o si renda corresponsabile di un aborto si esclude automaticamente
dalla comunione sacramentale con la Chiesa, che si limita a constatare questa
condizione. La scomunica ha lo scopo di guarire il peccatore e di riportarlo
sulla retta via.
(Commento CCC) (CCC 982) Non c’è nessuna colpa, per grave che sia,
che non possa essere perdonata dalla santa Chiesa. «Non si può ammettere che ci
sia un uomo, per quanto infame e scellerato, che non possa avere con il
pentimento la certezza del perdono» (Catechismo
Romano, 1, 11, 5). Cristo, che è morto per tutti gli uomini, vuole che,
nella sua Chiesa, le porte del perdono siano sempre aperte a chiunque si
allontani dal peccato (Cf. Mt 18, 21-22).