Commento CCC a YouCat Domanda n. 245 – Parte I.
YOUCAT Domanda n. 245 - Parte I. Come agisce l'unzione degli infermi?
(Risposta
Youcat) L'unzione degli infermi dona consolazione, pace e forza
e unisce profondamente a Cristo il malato nella sua precaria situazione e nella
sua sofferenza: il Signore ha infatti provato fino alla fine le nostre angosce
e ha sopportato la nostra sofferenza. In alcuni casi l'unzione dei malati opera
la guarigione fisica; ma se Dio vuole chiamare qualcuno a sé, gli dona con
l'unzione degli infermi la forza per sostenere tutte le battaglie fisiche e
spirituali nel tratto finale del suo cammino terreno. In ogni caso l'unzione
dei malati opera la remissione dei peccati.
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
1520) Un dono particolare dello Spirito
Santo. La grazia fondamentale di questo sacramento è una grazia di
conforto, di pace e di coraggio per superare le difficoltà proprie dello stato
di malattia grave o della fragilità della vecchiaia. Questa grazia è un dono
dello Spirito Santo che rinnova la fiducia e la fede in Dio e fortifica contro
le tentazioni del maligno, cioè contro la tentazione di scoraggiamento e di
angoscia di fronte alla morte [Eb 2,15]. Questa assistenza del Signore
attraverso la forza del suo Spirito vuole portare il malato alla guarigione
dell'anima, ma anche a quella del corpo, se tale è la volontà di Dio [Concilio
di Firenze: DS 1325]. Inoltre, “se ha commesso peccati, gli saranno perdonati”
(Gc 5,15; cf Concilio di Trento: DS 1717].
Per meditare
(Commento Youcat) Molti malati hanno paura di questo sacramento
e lo rimandano fino all'ultimo momento, convinti che si tratti dell'anticamera
delta morte. Ma in realtà è il contrario: l'unzione dei malati è una sorta di
assicurazione sulla vita, e chi, come cristiano, accompagna un malato, dovrebbe
aiutarlo a liberarsi da questo falso timore. La maggior parte di coloro che si
trovano in grave pericolo di vita sentono intuitivamente che la cosa più
importante per loro è stringersi immediatamente a colui nel quale la morte è
stata sconfitta e che è la vita stessa: Gesù, il Salvatore.
(Commento CCC) (CCC
1521) L'unione alla passione di Cristo.
Per la grazia di questo sacramento il malato riceve la forza e il dono di
unirsi più intimamente alla passione di Cristo: egli viene in certo qual modo
consacrato per portare frutto mediante la configurazione alla passione
redentrice del Salvatore. La sofferenza, conseguenza del peccato originale,
riceve un senso nuovo: diviene partecipazione all'opera salvifica di Gesù. (Continua)