Commento CCC a YouCat Domanda n. 246
YOUCAT Domanda n. 246 - Chi può amministrare l'unzione dei malati?
(Risposta
Youcat) L'amministrazione dell'unzione dei malati è riservata
ai Vescovi e ai sacerdoti. Cristo, con la loro consacrazione, opera per mezzo
di loro.
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
1516) Soltanto i sacerdoti (Vescovi e presbiteri) sono i ministri dell'Unzione
degli infermi [Concilio di Trento: DS 1697; 1719; CIC canone 1003; CCEO canone
739, § 1]. E' dovere dei Pastori istruire i fedeli sui benefici di questo sacramento.
I fedeli incoraggino i malati a ricorrere al sacerdote per ricevere tale
sacramento. I malati si preparino a riceverlo con buone disposizioni, aiutati
dal loro Pastore e da tutta la comunità ecclesiale, che è invitata a circondare
in modo tutto speciale i malati con le sue preghiere e le sue attenzioni
fraterne. (CCC 1530) Soltanto i
sacerdoti (presbiteri e Vescovi) possono amministrare il sacramento
dell'Unzione degli infermi; per conferirlo usano olio benedetto dal Vescovo, o,
all'occorrenza, dallo stesso presbitero celebrante.
Per meditare
(Commento CCC) (CCC
1531) L'essenziale della celebrazione di questo sacramento consiste
nell'unzione sulla fronte e sulle mani del malato (nel rito romano) o su altre
parti del corpo (in Oriente), unzione accompagnata dalla preghiera liturgica
del sacerdote celebrante che implora la grazia speciale di questo sacramento. (CCC
1532) La grazia speciale del sacramento dell'Unzione degli infermi ha come
effetti: - l'unione del malato alla passione di Cristo, per il suo bene e per
quello di tutta la Chiesa; - il conforto, la pace e il coraggio per sopportare
cristianamente le sofferenze della malattia o della vecchiaia; - il perdono dei
peccati, se il malato non ha potuto ottenerlo con il sacramento della Penitenza;
- il recupero della salute, se ciò giova alla salvezza spirituale; - la
preparazione al passaggio alla vita eterna.